Da Trebisacce a Tarsia, i rifiuti possono diventare una risorsa
Redazione Paese24.it
I rifiuti che giornalmente vengono accumulati in ogni famiglia non finiscono tutti in discarica, come pensano alcuni cittadini diffidenti, ma vengono riciclati e da “rifiuti” possono diventare una “risorsa”. Partecipare quindi alla raccolta differenziata non serve solo a ridurre i volumi dei rifiuti e ad abbattere i costi della gestione del servizio ma, favorendo il recupero di carta, plastica, vetro ed altre sostanze riciclabili, si contribuisce alla riduzione dello spreco delle materie prime. Un motivo in più, dunque, per non sottrarsi al dovere di contribuire alla tutela ed alla salvaguardia dell’eco-sistema naturale. Per convincere i trebisaccesi più riottosi, che continuano a non differenziare ed a smaltire furtivamente i rifiuti per strada, il delegato all’Ambiente Gianpaolo Schiumerini si è voluto rendere contro di persona del destino dei nostri rifiuti e ne ha documentato, attraverso una serie di fotografie, il buon esito finale. «Lo scorso 23 agosto – ha scritto Schiumerini – ho trascorso l’intero pomeriggio presso la piattaforma ecologica di Tarsia (nella foto), di proprietà della Ditta Marchese che gestisce il servizio di nettezza urbana a Trebisacce, per verificare di persona il ciclo della differenziata che si raccoglie nel nostro comune. Si tratta di una bella e modernissima realtà che garantisce il riciclo di carta, vetro, plastica, alluminio facendo in modo che i rifiuti diventino una risorsa».