Il sindaco di Trebisacce lancia la proposta per una Federazione del PD Jonio-Pollino

«Nell’ambito di una riorganizzazione politico-amministrativa, anche alla luce del dibattito scaturito dalla fusione delle città di Corigliano e Rossano e dalla previsione della legge Del Rio, circa il riassetto istituzionale, si rende opportuno una riflessione sulle modalità e termini dell’organizzazione politica territoriale, in un momento in cui si assiste ad un continuo accentramento di poteri e servizi a danno dei territori periferici». Lo scrive il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, in una missiva ai referenti provinciali e regionali del Partito Democratico e ai segretari dei Circoli PD di alcune delle principali realtà cittadine dell’area Jonio Pollino. Mundo intende avviare un tavolo di confronto circa la possibilità di istituire una Federazione del Partito Democratico che comprenda i territori dello Jonio e del vicino Pollino calabrese.
Questa proposta, secondo il sindaco di Trebisacce, avrebbe il fine di «di meglio interpretare le esigenze ed istanze dei cittadini, nonché coinvolgere al meglio le periferie, considerato il numero cospicuo di abitanti e soprattutto in considerazione dell’istituzione della Terza città della Calabria. Sarebbe opportuno – continua – nell’ambito anche delle previsioni statutarie, istituire la Federazione dello Jonio e del Pollino, proprio per coordinare meglio le attività politiche anche in considerazione della vastità della Provincia di Cosenza». Pertanto Mundo invita i segretari dei circoli Pd del territorio ad un incontro presso il Comune di Trebisacce per meglio discutere di questa possibilità. Sicuramente una sfida interessante anche alla luce di un’atavica difficoltà del Partito Democratico di coinvolgere i territori e soprattutto di fare rete all’interno delle proprie stanze: situazioni che lo hanno condotto alle difficoltà note a tutti.
Vincenzo La Camera