Il gruppo consiliare “Rocca nel cuore” per mano del consigliere comunale e già assessore, Giovanni Gallo, invita l’Amministrazione Comunale targata Giuseppe Ranù ad una punizione dietro la lavagna. Il rimprovero, espresso anche in Consiglio Comunale, giunge in seguito all’intervento della Corte dei Conti che, con un articolato documento di 32 pagine, «bacchetta» l’attuale Amministrazione Comunale di Rocca Imperiale per gli anni 2015-2016-2017 dopo aver accertato criticità nell’osservanza delle nuove regole contabili, con l’aggiunta di assenza di attività volta al recupero dell’evasione tributaria; mancata chiarezza sulla destinazione dei proventi derivanti dalle violazioni del codice della strada; incompleta informazione circa i debiti nei confronti della Regione. Queste solo alcune delle lacune riscontrate dalla Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo per la Calabria.
Il gruppo consiliare “Rocca nel cuore” rimprovera al sindaco Giuseppe Ranù una «gestione spinta della spesa» dell’ente comunale che si riscontra «nel segno meno per il quinto anno consecutivo per quanto riguarda la “parte disponibile” del risultato di amministrazione», fa notare ai suoi concittadini il consigliere Giovanni Gallo che punta i fari «sull’equilibrio complessivo di bilancio 2019, negativo per euro 390.000»
Alla luce di tutto ciò, sull’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2019, l’intera minoranza ha espresso voto contrario. «Aumenta l’indebitamento, aumentano i costi del personale – commenta Giovanni Gallo. Nel rispetto del mandato elettorale che tanti cittadini di Rocca Imperiale ci hanno consegnato, abbiamo il dovere di sottolineare queste criticità e non possiamo essere complici».
Vincenzo La Camera