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Amendolara. Aperto il Giubileo per il Centenario della Madonna della Salute

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«Il 2 agosto, è una data che rimarrà nella storia della nostra parrocchia. Inizia un anno giubilare per la nostra comunità». Così il sacerdote, don Nicola Arcuri, ieri (domenica), ha dato il via al Centenario della Madonna della Salute, patrona di Amendolara Marina venerata nell’omonima chiesa, con una Santa Messa alla quale era presente anche il sindaco, Antonello Ciminelli. Considerata la storicità dell’evento, è stato issato lo stendardo comunale sull’altare.

Quello del Centenario sarà un cammino da percorrere durante tutto l’anno e che non finirà domenica (9 agosto) con il culmine dei festeggiamenti religiosi, programmati in forma ristretta a causa delle misure anti Covid-19. Nonostante ciò, diversi sono anche gli appuntamenti ludici e culturali, sempre nel rispetto di tali restrizioni.

«Un cammino all’insegna della condivisione e della solidarietà – come ha ribadito più volte don Nicola anche durante la sua omelia – per poter vivere noi stessi con gli altri». Il sacerdote ha, poi, ricordato che la devozione alla Madonna della Salute nasceva a Venezia come ringraziamento alla Vergine Madre di Dio per preservare la città dalla terribile peste del XVII secolo. Ora, il Centenario ad Amendolara ricorre proprio nell’anno colpito dalla pandemia di Coronavirus. «Allo stesso modo, la Madonna della Salute – ha affermato il parroco – sotto il suo grande manto ci proteggerà e ci aiuterà a vincere questo virus e qualsiasi battaglia».

A sottolineare l’importanza dell’evento, anche il sindaco Ciminelli. «Il Centenario rappresenta un momento significativo in cui la comunità deve sentirsi unita – ha commentato il primo cittadino nel corso del suo intervento in chiesa -. È, inoltre, un’occasione per riflettere su stessi, soprattutto dopo il lockdown vissuto a causa della pandemia. Certamente, il Centenario sarà un percorso che ci aiuterà ad essere persone migliori vivendo fianco a fianco e sostenendoci a vicenda».

Infine, a margine della celebrazione, il parroco don Nicola ha reso noto che riprenderà la peregrinatio – sospesa in via precauzionale a causa del Covid – delle “Madonnine Pellegrine” che, da ormai tanti anni, girano tra le famiglie dove sostano per la durata di un giorno.

Federica Grisolia

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