Tutto è iniziato con una gavetta dimenticata e il ritorno a casa, a Cerchiara di Calabria, di questo utensile (dove i militari consumavano il loro cibo durante le campagne militari) dopo ben 75 anni. A trovarla, Bruno Michelon, un signore di Lavis, in provincia di Trento che, incuriosito, ha deciso di cercare i parenti del Caporal Maggiore Vincenzo Pistocchi, nato il 20 gennaio 1916 a Cerchiara di Calabria e partito per il fronte, nel 1940, durante la Seconda Guerra Mondiale, per potergli riconsegnare un ricordo tanto prezioso.
Questa storia, seppur dietro ad uno schermo, è stata trattata con emozione dagli studenti del Liceo scientifico “G.Galilei-Alessi Di Turi” di Trebisacce, nei giorni scorsi, durante una conference call, seguiti dalla professoressa Adelina Conte, docente di Storia e Filosofia, che è riuscita a far appassionare e a rendere viva così tanto una disciplina noiosa ai più, riportando a galla questa bella storia a lieto fine, nonostante il dolore. Alla conferenza, erano presenti, inoltre, la dirigente scolastica, Elisabetta D’Elia, la professoressa Giusy Covelli, docente di Materie Letterarie, il sindaco di Cerchiara di Calabria, Antonio Carlomagno, il signor Bruno Michelon, le signore Lucia e Stella Pistocchi (figlie di Giuseppe Pistocchi, classe 1919), la signora Teresa Pistocchi (figlia di Francesco, classe 1925), il signor Vincenzo Santagada e il figlio Francesco, alunno del liceo (rispettivamente figlio e nipote di Maria Pistocchi, classe 1929), nipoti diretti del soldato.
Federica Grisolia