Trebisacce. Maggioranza incontra cittadini: «Vogliamo ridare credibilità politica alla città»
Redazione Paese24.it
«Cento giorni di grande impegno e di intenso lavoro per affrontare e risolvere una lunga serie di problemi e di emergenze e per rimettere in carreggiata un comune lacerato dalle polemiche, uscito malconcio da commissariamento e sovraccarico, peraltro, di ben 7mlioni di debiti. Un lavoro duro ed estenuante anche perché incombeva la stagione estiva, che siamo riusciti ad affrontare perché abbiamo fatto gioco di squadra». E’ quanto ha dichiarato il sindaco Franco Mundo nell’aprire i lavori della conferenza-stampa di ieri (venerdì) allargata alla partecipazione dei cittadini e delle associazioni, organizzata per il fare un bilancio dei primi 100 giorni di attività amministrativa (nella foto). Vi hanno preso parte tutti e 4 gli assessori: Petta, La Regina, Catrovillari e Vitola ed i delegati Russo, Regino, Schiumerini, Capraro e Violante che finora, insieme all’altro delegato Laschera, si sono impegnati nei vari settori della vita amministrativa. Tutti i settori sono stati messi sotto la lente d’ingrandimento, dall’ambiente, al decoro urbano, dai lavori pubblici ai servizi sociali, dai tributi al turismo, con un bilancio definito «molto positivo». Non sono mancate ovviamente, soprattutto da parte del sindaco Mundo, le bordate nei confronti della Minoranza che nei giorni scorsi ha affisso due manifesti murali nei quali è stata pesantemente attaccata la scelta di spostare la istituenda terza farmacia da San Martino a Pagliara. Una scelta, secondo la Minoranza, operata come merce di scambio tra i componenti della Maggioranza «Si è trattato – ha detto Mundo e ribadito la delegata Capraro – di una scelta ponderata e condivisa da tutti e non frutto di un baratto come ha sostenuto la Minoranza. La verità è – ha aggiunto il sindaco Mundo – che forse qualcuno ancora non si è ripreso dalla cocente sconfitta elettorale ed ha dimenticato che la lista Vivere Trebisacce è libera nelle scelte e nei principi, né mai i suoi componenti hanno inteso scambiare l’impegno politico con prebende o posti di lavoro. L’amministrazione comunale è impegnata a ridare dignità e credibilità politica alla città – ha continuato il primo cittadino – ed a riportare serenità in una comunità lacerata da contrasti di basso profilo».