Rossano. Nonno Ciccio spegne 104 candeline. Ringrazia il Signore e racconta la Guerra

A Rossano il signor Francesco Granata (in una foto d’archivio risalente al 2016), chiamato comunemente da tutti nonno Ciccio, ha festeggiato il suo 104° compleanno. Francesco Granata, nato nel lontano 1916, è un reduce di guerra. Nella vita ha svolto il ruolo di operaio forestale e, una volta in pensione, ha ricoperto la funzione di fiduciario dei Padri Giuseppini del Murialdo, per moltissimi anni, in cui ha visto crescere tante generazioni. Un uomo, dunque, che ha dedicato la sua vita ai valori della famiglia e della fede.
Nonno Ciccio (come viene simpaticamente chiamato a Rossano), nonostante la veneranda età, gode di ottima salute e con una lucidità intellettiva sbalorditiva in cui, ancora oggi, racconta i momenti della guerra vissuti in prima linea e tanti aneddoti che hanno caratterizzato il suo cammino di vita ringraziando il Signore per il dono di aver raggiunto il 104° compleanno. Le sue tante storie di vita sarebbero da pubblicare in un libro autobiografico e da far leggere alle nuove generazioni per capire i momenti difficili (guerra, fame ed altro) vissuti da nonno Ciccio e dai nostri avi.
Antonio Le Fosse