“La Sanità e la pandemia. Aspetti e prospettive – Generali e locali”. E’ il tema dell’opuscolo a firma del dottor Ugo Striano, medico di Rossano, nato a Napoli il 10 dicembre 1931. Laureato in Medicina e Chirurgia (Roma, 1955), specializzato in Cardiologia, in Malattie Infettive, in Medicina Interna, esercita la professione sempre nel settore pubblico: medico domiciliare e ambulatoriale Enpals (Roma, 1958-1960), medico ospedaliero (Rossano, 1960- 1998, Aiuto e quindi Primario di Medicina Generale, responsabile del Servizio di Cardiologia e della Divisione di Nefrologia e Dialisi, anche per sua cura istituiti date le competenze a lui attribuite dall’ USL di Responsabile di Servizio e di Coordinatore Sanitario).

Il dottor Striano (nella foto) effettua un’analisi chiara e concisa del concetto di pandemia, a partire dalla tristemente famosa influenza spagnola del 1918 che uccise decine di milioni di persone, fino al Coronavirus, che da circa un anno ha sconvolto le vite del mondo intero correndo veloce da uno Stato all’altro e da un paese all’altro.

Diversi gli aspetti trattati nell’opuscolo in maniera esperta e dettagliata. Il tema tanto attuale dei vaccini, la cui campagna è iniziata proprio pochi giorni fa; le riforme sanitarie; la necessità di rinnovare la sanità; la confusione che potrebbe generarsi da un’informazione poco incisiva e dai continui provvedimenti assunti dal Governo, causati, anche, dal fatto che si tratta di un virus nuovo; l’importanza di contrastarlo utilizzando le mascherine ed evitando gli assembramenti per impedire che si diffonda di persona in persona; e, ancora, un focus sull’Ospedale di Corigliano-Rossano in cantiere, sulla sanità locale; infine, sugli anziani, tra le categorie più a rischio, spesso ospitati nelle Rsa.

L’opuscolo è gratuito. Per tutti è disponibile tramite Internet, con richiesta all’indirizzo e-mail: ugostriano8@gmail.com.

Federica Grisolia