Il sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli, ha scritto una lettera al Prefetto di Cosenza, dottoressa Cinzia Guercio, chiedendo il suo intervento in materia di trasparenza per ciò che concerne la ricaduta occupazionale nei lavori del Terzo Megalotto da Sibari a Roseto Capo Spulico. Mentre si sta aprendo qualche cantiere e si vedono i primi mezzi all’opera, tutto tace sul fronte occupazione, in barba alle promesse sbandierate ai sindaci su fantomatici posti di lavoro, addirittura duemila, che si sarebbero resi disponibili con l’avvio dei cantieri.
Il sindaco di Amendolara, sempre in prima linea per le questioni che riguardano lo sviluppo del comprensorio, si rivolge al Prefetto di Cosenza mostrando tutta la sua preoccupazione e la solitudine dei sindaci di fronte ad un’opera infrastrutturale tra le più importanti d’Italia che se non governata bene rischia di creare profonde spaccature sociali. «Lo Stato deve dare delle risposte e deve certificare la sua presenza in termini occupazionali e quindi di trasparenza, rispettando le promesse fatte al territorio – dice Ciminelli -. Altrimenti c’è il serio rischio che su questo ghiotto piatto salti a piè pari l’antistato, il malaffare, la mafia».
Redazione