«La nostra Castrovillari è un’isola felice, perché all’interno della nostra comunità cittadina esiste un tessuto di volontariato diffuso che ci permette tanto». Il riferimento del segretario del Partito Democratico, Giovanni Fazio, va a tutti coloro che, in questi mesi, sono al lavoro, tutti i giorni, per effettuare i tamponi, antigenici e molecolare, consentendo, così, un’intensa e costante attività di screening che permette di evitare focolai non circoscritti.
«Il nostro sindaco Lo Polito, che conosce bene la sua città e i suoi concittadini, ha avuto una grande intuizione, cioè quella di individuare le aree per l’effettuazione dei tamponi, antigenici e molecolari, e i soggetti, volontari, che avrebbero potuto effettuare i tamponi e garantire la logistica che gira intorno a tali operazioni».
«Sapendo di poter parlare a nome di tutti gli iscritti al Pd di Castrovillari – afferma il segretario Fazio – mi sento di poter affermare, a nome mio e di tutti, che questa è la città che ci piace, questi i nostri concittadini che meritano di essere lodati oggi e ricordati domani, quando tutto, speriamo, sarà finito. Alla Croce Rossa Italiana di Castrovillari, alle Associazioni di Protezione Civile e alle tante volontarie e volontari che si sono prodigati in tutto questo lunghissimo periodo, va il nostro sentito ringraziamento. Alla presidente, dottoressa Mainieri, e a tutte le volontarie e ai volontari della locale CRI, dobbiamo anche riconoscere il merito di aver organizzato e gestito, con massimo impegno e abnegazione, il servizio di prenotazione per tutti i vaccinandi. Per cui, a tutte e tutti loro va un ulteriore ringraziamento da parte nostra».
«Poi – aggiunge Fazio – c’è la Castrovillari che ci piace un po’ meno; quella, cioè, costituita dai nostri concittadini che continuano ad assembrarsi, senza il rispetto di alcun distanziamento sociale e delle regole minime imposteci dal Governo, quella costituita dai nostri concittadini che ancora si ostinano a girovagare senza mascherina e, direi, senza rispetto alcuno per gli altri. A questi, senza volerci erigere a pubblici censori, chiediamo, per favore, di modificare gli atteggiamenti e di rispettare, tutti insieme, le regole, altrimenti, continuando così – conclude il segretario del Pd – si rischia di vanificare tutto lo sforzo profuso volontariamente da tanti nostri concittadini che, per puro spirito di altruismo, ogni giorno si impegnano per il bene della nostra intera collettività».
Federica Grisolia