Roseto festeggia don Antonio Cavallo. Per il monsignore cinquant’anni di sacerdozio

Don Antonio Cavallo, parroco di Roseto Capo Spulico, ha festeggiato 50 anni di sacerdozio. La cittadina jonica lo ha festeggiato domenica nel centro di aggregazione “Tutt’insieme”. Nel corso dell’omelia, Don Antonio ha voluto ripercorrere i momenti più importanti della sua vita sacerdotale a Roseto, ringraziando tutte le persone per l’affetto dimostratogli nel corso di questi anni. E’ nel lontano settembre 1962, quando Don Antonio, a 29 anni, entra a far parte della grande famiglia rosetana, iniziando un cammino di fede che dura da oltre mezzo secolo. In questo lungo percorso Don Antonio ha saputo lanciare non solo il forte messaggio del Vangelo nel cuore dei fedeli, ma si è anche impegnato per la creazione e per il recupero dei luoghi di culto più importanti del patrimonio artistico e culturale della cittadina ionica. Grazie al suo impegno, infatti, è stato realizzato l’asilo infantile per i bambini di Roseto Centro, la chiesa dedicata a Sant’Anna a Roseto Marina, sono state restaurate e portate agli antichi splendori la chiesa madre di San Nicola di Mira, la piccola chiesetta dell’Immacolata Concezione, la casa canonica ed è in corso di restauro la chiesa in onore di Sant’Antonio. Un operato che, insieme al suo mandato sacerdotale al servizio della comunità, gli hanno permesso di essere per oltre quarant’anni Vicario Foraneo della Vicaria di Oriolo, e di ricevere la nomina di monsignore e cappellano del Papa. A testimonianza di tutto ciò i membri dell’Azione Cattolica e il sindaco Franco Durso, a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la cittadinanza, hanno omaggiato Don Antonio Cavallo delle targhe che rappresentano tutta la stima e l’affetto di un’intera comunità.
Giovanni Pirillo