Il movimento giovanile Udc di Villapiana scende in campo in difesa dell’ex assessore Luigi Lo Giudice, fuoriuscito circa un anno fa dalla Maggioranza e passato nelle fila dell’opposizione, per dissapori con la giunta Rizzuto determinate, da come scrisse Lo Giudice in una contestata lettera a suo tempo, da un presunto malcontento di numerosi cittadini sull’operato dell’Amministrazione Comunale. Le cui problematiche presentate allora sono state riproposte qualche giorno fa ancora da Lo Giudice per nulla pentito del salto della barricata. La vicenda è stata ripresa nel consiglio comunale di martedì, dove secondo i giovani Udc, Lo Giudice sarebbe stato vittima di «un vero e proprio attacco politico e personale, da parte del sindaco e di alcuni assessori, per aver abbandonato la Maggioranza e per aver affisso un manifesto prima del Consiglio dove si portava all’attenzione della cittadinanza una serie di problematiche irrisolte (pubblica illuminazione, sistema idrico fognario, gestione infrastrutture comunali, etc, ndc)».
Come tante altre volte in passato viene tirato in ballo ancora il settore turistico. Vera manna per le campagne elettorali e al tempo stesso ancora l’eterno “incompiuto” del comprensorio. Il movimento giovanile villapianese legato al partito di Casini non ci sta a sentirsi ripetere che il turismo da queste parti è in crescita, «portandoci come esempio – commenta il responsabile Leonardo Dramisino – i dati relativi ai rifiuti solidi urbani. Poi se l’assessore Leone – continua sarcasticamente – ritiene che i turisti siano venuti a Villapiana per stare a casa e produrre rifiuti solidi urbani lo dica chiaramente». Per i ragazzi dello scudo crociato la stagione estiva va programma con netto anticipo, puntando su eventi «che portano benefici economici non solo agli organizzatori ma a tutta la comunità villapianese».
Vincenzo La Camera