Nemmeno tre calabresi su dieci hanno completato vaccino. Dato poco al di sotto di quello nazionale

La campagna vaccinale non corre poi così tanto. Il rischio è di affrontare l'autunno con tanti italiani ancora "scoperti"
Nella settimana 16-22 giugno, in Calabria, si registra una performance in miglioramento per i casi attualmente positivi per 100.000 abitanti, che sono 339, con una diminuzione dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente, -21%. Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti Covid-19. E’ quanto emerge dal monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe.
Secondo lo stesso monitoraggio, la percentuale di over 60 che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 21,9% mentre quella di popolazione vaccinata con ciclo completo è pari a 25,9 (in Italia 29,7%) a cui aggiungere un ulteriore 24,5% solo con prima dose. La percentuale di over 80 con ciclo completo è pari a 73,9 a cui aggiungere un ulteriore 7,6% solo con prima dose; nella fascia 70-79 anni ha completato il ciclo vaccinale il 48,8% a cui aggiungere il 32,7% con prima dose. Nella fascia 60-69 anni ha completato il ciclo vaccinale il 40,2% a cui aggiungere un ulteriore 33,7% solo con prima dose. Dai numeri emerge chiaramente come sia in Calabria che in Italia (i dati non si discostano di molto da questi) si rischia di affrontare l’autunno con un numero troppo elevato di vaccini ancora da somministrare.
Sul fronte contagi, oggi (giovedì) in Calabria su 2574 tamponi eseguiti, 30 sono risultati positivi (tasso 1,20%) di cui 9 nella provincia di Cosenza che conta ancora 5132 positivi al Covid: di questi, 27 sono ricoverati in reparti e 4 in terapia intensiva. (foto Getty Images)
Vincenzo La Camera