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Castrovillari. Aumentano i casi in città. In alcune classi torna la Dad

Castrovillari. Aumentano i casi in città. In alcune classi torna la Dad
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Torna a parlare di Covid, il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito. Sono 6 i casi positivi al Covid accertati con il tampone molecolare negli ultimi due giorni che si vanno ad aggiungere ai 5 precedenti (ormai in via di guarigione per il decorso del tempo). «Ma – sottolinea Lo Polito – il dato che preoccupa – sono i 15 nuovi positivi degli ultimi tre giorni accertati con tamponi antigenici di cui ben 9 giovanissimi, in età per i quali non era consentita la vaccinazione. L’origine di questi contagi – precisa il sindaco – mi porta a dire che servono a poco tutte le misure adottate dalle scuole se le attività extra scolastiche avvengono senza precauzioni. Alcune classi delle scuole medie, dopo un confronto con il dirigente scolastico e i medici del dipartimento di prevenzione, sono state poste in Dad. Tale provvedimento, per 5 giorni, si è reso necessario per la quarantena disposta in favore di alcuni docenti, per contatto, che non consentiva la didattica in presenza». Attualmente il totale dei casi, in città, è di 11 al tampone molecolare e 15 al tampone rapido

Il sindaco fa, poi, riferimento alle nuove disposizioni che, con l’ultimo decreto legge discusso nel Consiglio dei Ministri, entreranno in vigore dal 6 dicembre al 15 gennaio, anche in zona bianca, per contenere la quarta ondata che sta portando a un aumento dei casi Covid in Italia. E, dunque, il green pass rinforzato, rilasciato solo ai soggetti vaccinati o guarito dal Covid, che avrà durata 9 mesi e servirà per accedere a spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche. Un rafforzamento dei controlli da parte delle Prefetture, obbligate ad una relazione settimanale da inviare al Ministero dell’Interno. L’obbligo vaccinale anche per altre categorie di lavoratori: personale amministrativo della sanità, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso.

E a proposito di scuola, il sindaco Lo Polito fa anche una precisazione sull’allerta meteo, rossa nella città del Pollino ieri (venerdì) e oggi (sabato) secondo il bollettino della Protezione Civile, e la sua decisione di non chiudere gli Istituti Scolastici nonostante le numerose richieste.

«Io sono contro la chiusura delle scuole. Poiché viene ricordato in tutti i messaggi, alcuni anche volgari ed offensivi, che la responsabilità di eventuali rischi è del sottoscritto, vi informo – dichiara il sindaco di Castrovillari – che questa responsabilità me la prendo tutta e, per questo motivo, provvederò a chiudere le scuole solo se e quando gli eventi meteo sono tali da generare rischi per l’incolumita’ pubblica. Da sempre in autunno ed inverno piove spesso ma non si è mai avuta la chiusura delle scuole. È il clima che si vive negli ultimi anni – aggiunge Lo Polito – di ricercare ogni occasione per far saltare la scuola che deve preoccupare più di quello metereologico. Io non mi renderò mai complice di provvedimenti che vanno contro i nostri giovani e il nostro futuro anche se mi rendo conto di essere impopolare per alcuni. Se posso dare un consiglio, sicuramente non gradito – conclude il primo cittadino – fate saltare le attività superflue, in periodi particolari come questo pandemico, ma mai la scuola».

Federica Grisolia

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