Cos’è davvero la Comunità Energetica di Amendolara che l’Amministrazione Comunale attuale, sulla scia di quella passata, sta promuovendo? Se lo chiedono e lo chiedono al sindaco Pasquale Aprile e alla sua Giunta, i consiglieri comunali di minoranza del gruppo “Esserci per Amendolara” nelle persone di Antonio Liguori e Antonio Varlaro, a nome di diversi cittadini che li avrebbero investiti per questa azione chiarificatrice. «Addirittura su un giornale cartaceo in un recente articolo si parlava di azzerare i costi di energia elettrica per i cittadini». Alla luce di ciò i consiglieri di minoranza hanno approfondito la questione. «Alcuni cittadini che hanno aderito all’iniziativa della Comunità Energetica (installazione di pannelli fotovoltaici su abitazioni private o imprese, ndr) ci dicono di non avere in mano nessun documento che ne attesti la partecipazione – scrive il gruppo consiliare in un comunicato diffuso sul web e fatto pervenire presso la nostra redazione -. Ci siamo rivolti anche agli uffici comunali proposti – continuano – i quali ci hanno risposto che non c’è traccia né di questa Comunità Energetica né tantomeno di bonus sui rincari delle utenze».
A questo punto “Esserci per Amendolara”, «appurato che la Comunità Energetica di fatto non esiste», interroga l’Amministrazione Comunale circa le procedure di istituzione della Comunità Energetica e sui rapporti tra il Comune e la SRL che dovrebbe gestire il progetto, ribadendo come loro stessi siano certamente consapevoli di una propensione per il territorio di Amendolara a sviluppare energia sostenibile, purché si preveda una reale convenienza per cittadini e Comune e non tanto per società private.
Vincenzo La Camera