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Cosenza. Uno screening delle malattie renali nelle scuole della città

Cosenza. Uno screening delle malattie renali nelle scuole della città
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Il Comune di Cosenza e l’ASIT (Associazione Sud Italia Trapiantati) promuovono lo screening delle malattie renali nelle scuole della città attraverso un specifico progetto che sarà presentato nei prossimi giorni. Il progetto sostenuto dal sindaco, Franz Caruso, dall’assessore alla Salute, Maria Teresa De Marco, ed appunto dall’Asit Cosenza, presieduto da Rachele Celebre. “Prevenzione e la promozione della salute riducono l’incidenza delle malattie e la mortalità – afferma il sindaco Franz Caruso –. Due azioni concrete che però devono basarsi sulla conoscenza delle patologie non solo per attuare stili di vita sani, ma anche e soprattutto per avere una diagnosi precoce. In questo contesto risultano di particolare rilievo le campagne di screening che hanno l’intento di intercettare una determinata patologia prima che se ne manifestino i sintomi”.

“In particolare, il mondo delle patologie renali – dice, dal canto suo, l’assessore De Marco- è ancora poco conosciuto, nonostante la malattia renale cronica colpisca un adulto su 10. Eppure 7 italiani su 10 non si sono mai sottoposti a un controllo dei reni. Si tratta di un dato allarmante, emerso da un recente sondaggio, che mette in luce l’esistenza di un importante gap informativo sui temi relativi alla salute dei reni, soprattutto tra i più giovani e dimostra la necessità di maggiore informazione sul tema nel nostro Paese. Con questa consapevolezza ho sposato subito l’idea progettuale di promuovere lo screening delle malattie renali nelle Scuole della nostra città, propostami dall’Asit”. Il progetto “pilota” partirà dal Liceo Scientifico “Scorza” con il quale ASIT ha firmato un accordo quadro per la realizzazione dello stesso.

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