di Vincenzo La Camera – E’ in programma domattina (mercoledì) alle ore 10, nell’Aula Magna dell’Istituto “Ezio Aletti” di Trebisacce, un incontro che vede protagonista la Secca di Amendolara, il famoso atollo sommerso a circa sei miglia dalla costa del “Paese delle Mandorle” che la leggenda associa all’isola di Ogigia che ospitò Ulisse di ritorno ad Itaca. La Secca di Amendolara è storicamente uno scrigno di biodiversità attenzionata in questi anni dalla Stazione Zoologica “Anton Dohrn” della Calabria, la sede distaccata di Napoli che è allocata proprio ad Amendolara.
Gli studenti dello storico istituto professionale di Trebisacce assisteranno alla relazione del prof. Silvio Greco, direttore scientifico della Stazione Zoologica. Ad introdurre l’argomento, i saluti del dirigente scolastico, Alfonso Costanza; del commissario prefettizio del Comune di Trebisacce, Carlo Ponte e del presidente del Club per l’Unesco di Trebisacce, Franco Maurella. “La Secca di Amendolara, patrimonio di biodiversità”, questo il tema dunque dell’appuntamento di domani – inquadrato come Giornata di Sostenibilità Ambientale – alla scoperta di un vero tesoro ancora però tutto da valorizzare e da inserire nei circuiti turistici che contano. (foto Arpacal)
