Castrovillari. Il ricordo di Giacomo Matteotti nella Piazza a lui dedicata
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A Castrovillari la pioggia battente non ha fermato il ricordo di Giacomo Matteotti, il deputato socialista che denunciò le violenze e le irregolarità commesse dal fascismo durante le elezioni del 6 aprile del 1924, assassinato 98 anni, il 10 giugno 1924. E proprio ieri, nel giorno dell’anniversario della sua morte, nella centrale Piazza a lui dedicata, si è tenuto un momento di commemorazione organizzato dall’Anpi di Castrovillari, con la posa di un mazzo di fiori sotto la targa intitolata a Giacomo Matteotti.
«Non disperdere la memoria di Matteotti – ha dichiarato la neo eletta presidente, Ivana Grisolia, visibilmente emozionata – significa ricordare ogni giorno a noi stessi quanto le istituzioni possano essere fragili, quanto non si debba mai abbassare la guardia verso i fascismi, vecchi e nuovi, e ogni sopraffazione. Doveroso, quindi, tenere vivo il ricordo di un uomo che pagò con la sua stessa vita il prezzo per la libertà e i valori di democrazia. In un momento storico delicato come questo, è importante non abbassare la guardia e vigilare per la difesa dei valori dell’ antifascismo, della pace e della legalità».
Presenti anche le vice presidenti di Anpi Castrovillari e Cosenza, rispettivamente Antonia Romano e Francesca Marino, il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, i rappresentanti delle varie sigle sindacali, la Cgil con il segretario Giuseppe Guido, il Partito Democratico di Castrovillari con il segretario Giovanni Fazio. Tutti hanno ribadito la vicinanza e collaborazione con l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, per un percorso condiviso, con spirito di servizio e inclusione, in un clima sereno e armonioso volto al dialogo e al confronto. «Se a distanza di un secolo noi siamo ancora qui – ha sottolineato il sindaco Lo Polito – vuol dire che crediamo nel valore formativo di quello che è stato fatto e di chi, a costo della vita, non si è tirato indietro». (f.g.)