Il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria raccomanda a tutti gli escursionisti, in queste giornate di estremo caldo, di astenersi dall’affrontare percorsi eccessivamente impegnativi, in particolare sui versanti completamente esposti al sole e privi di fonti di approvvigionamento di acqua e di approcciarsi alle montagne e agli ambienti impervi con senso di responsabilità e consapevolezza.
I colpi di calore e insolazioni, la disidratazione e l’affaticamento sono i principali rischi dovuti al caldo e che, in alcuni casi, possono risultare gravi o addirittura fatali in ambiente impervio. Queste, dunque, le raccomandazioni. Pianificare, preventivamente, l’itinerario che si intende percorrere, e comunicare a familiari o amici la zona dell’escursione. Evitare le ore più calde e assolate della giornata. Controllare anche in questo periodo, prima di preparare l’escursione, le previsioni meteo. Adoperare abbigliamento tecnico traspirante e calzature adeguate. Accertarsi di avere nello zaino: una scorta d’acqua sufficiente (almeno 2,5 litri) ed un kit di pronto soccorso. Rinunciare all’escursione se non si ha una idonea preparazione fisica. Attivare l’app “salvavita” GEORESQ sul cellulare.
Per tutte le emergenze in zone montane impervie o in grotta chiamare il 118 richiedendo espressamente che sia allertato il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. La raccomandazione è quella di non farsi prendere dal panico e non spostarsi dal luogo in cui ci si trova: ciò faciliterà l’individuazione da parte dei soccorritori. Gli operatori del 118 chiederanno tutte le informazioni indispensabili, e daranno opportuni consigli in attesa dell’arrivo dei soccorsi.