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Amendolara. Melfi prende le distanze dai consiglieri comunali Liguori e Varlaro

Amendolara. Melfi prende le distanze dai consiglieri comunali Liguori e Varlaro
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L'ex sindaco lamenta mancato coinvolgimento PD nelle azioni di opposizione

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di Vincenzo La Camera – L’ex sindaco di Amendolara, Mario Melfi, da poche ore coordinatore del locale Partito Democratico, prende le distanze dai consiglieri comunali di Minoranza, Antonio Liguori e Antonio Varlaro. La presa di posizione di Melfi arriva dopo l’ultimo manifesto congiunto, in ordine di tempo, dei due gruppi consiliari di opposizione “Esserci per Amendolara” e “Amendolara Domani”. «Non entriamo nel merito delle argomentazioni addotte, condivisibili o meno – scrive Melfi in una nota stampa inviata al nostro giornale ma ci preme chiarire come nel mese di settembre 2021 il Partito Democratico abbia contribuito a formare la lista “Esserci per Amendolara” (con capolista Antonio Liguori, ndc)». Terminata la campagna elettorale però, da quanto riferisce Melfi, con il gruppo del Pd (in attesa di rilancio dato che al momento conta pochissimi iscritti ufficiali) non sarebbe stato mai aperto un tavolo di confronto per una opposizione congiunta. «Con amarezza registriamo, e non senza stupore, invece, la chiusura totale di qualsiasi dialogo, collaborazione, progettazione, impegno comune, dell’ex candidato sindaco e consigliere comunale Antonio Liguori con il PD e con tutti gli attivisti e sostenitori della Lista Esserci. Detto ciò – continua – è nostro dovere informare la cittadinanza che i manifesti che riportano il logo “Esserci per Amendolara” sono la sola espressione dei due consiglieri comunali, perché i contenuti non sono mai stati partecipati ai sostenitori della lista».

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