Site icon Paese24.it

Trebisacce. Revocati domiciliari al prof accusato di molestie sessuali

Print Friendly, PDF & Email

di Pino La Rocca – Revocati gli arresti domiciliari al docente di Trebisacce accusato di molestie sessuali ai danni di alcune studentesse dell’Istituto Professionale “Aletti” della cittadina jonica. Il provvedimento di revoca dei domicialiri, emesso in data 26 luglio 2022 dal Gip del Tribunale di Castrovillari, arriva a circa due mesi dal 31 maggio scorso allorquando il GIP dello stesso Tribunale dr. Flavio Festa, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica dr. Simona Manera, aveva emesso a suo carico l’Ordinanza degli arresti domiciari per presunte molestie sessuali nei confronti di alcune alunne dell’Istituto dove il prof insegna [LEGGI]. Un provvedimento, questo, che aveva suscitato subito meraviglia e incredulità in tutta la comunità trebisaccese nella quale il docente è conosciuto e stimato. Contro detto provvedimento – secondo una nota diffusa dai suoi legali – il professore ha presentato al Gip formale istanza di revoca della misura cautelare, corredata da ampia attività d’indagine difensiva espletata dagli stessi legali nel corso di questi due mesi. La difesa ha infatti dimostrato e documentato come il docente, oltre ad essere incensurato, in tutta la sua vita sociale, politica e professionale, non ha mai avuto carichi penali pendenti, mai ha avuto a che fare con la Giustizia, mantenendo sempre, al contrario, una condotta civilmente e moralmente molto apprezzabile.

Inoltre la difesa, utilizzando tutte le informazioni acquisite nei vari istituti scolastici nei quali in circa 40 anni di carriera l’insegnante di Trebisacce ha svolto la sua attività professionale, è riuscita a dimostrare che al di là della vicenda per la quale nei suoi confronti è stato avviato questo procedimento penale, mai all’autorità scolastica sono pervenuti in così tanto tempo esposti o lamentele, o denunce, nei confronti dello stesso prof. La difesa, sempre secondo quanto comunicano i due legali, ha inoltre svolto intense attività difensive escutendo ben 18 testimoni, tra cui colleghi-docenti, studenti e studentesse al quale il docente al fuori della sua attività professinale di Docente, ha prestato sempre e gratuitamente la propria opera fornendo insegnamento privato e concorrendo anche come guida e come fonte di ricerca per la redazione di tesi di Laurea. E tutti, a dire degli avvocati, hanno concordemente evidenziato come il professore  abbia sempre mantenuto una condotta corretta, mai pronunciando discorsi morbosi, o assumendo iniziative disdicevoli.

Condividilo Subito
Exit mobile version