di Vincenzo La Camera – Salvano un cagnolino impaurito e spaesato lungo la Ss 106 all’altezza di Amendolara. Poteva finire sotto un’auto o restare pericolosamente impigliato al suo stesso guinzaglio. Ma, ancora oggi, la maggior parte degli esseri umani continua ad avere un cuore pulsante. Ed è così che qualche automobilista di passaggio sulla Ss 106, già E90, all’altezza di contrada Tarianni, nel comune di Amendolara, nei pressi del distributore di benzina, ha pensato bene di avvertire la Polizia Stradale di Trebisacce che con una pattuglia si è recata sul posto recuperando l’impaurito “amico a quattro zampe” che ha mostrato subito tutta la sua riconoscenza. Un meticcio affettuoso e pelosetto che si è letteralmente incollato agli agenti. Dato il carattere mite del cane, sembrerebbe più che probabile che lo stesso sia stato abbandonato con tanto di collare e guinzaglio. L’assistente capo coordinatore, Cosimo Rospo; l’assistente capo, Mario Renne e l’assistente capo, Pasquale Iannotta (da sinistra a destra nella foto) dopo essersi accertati delle condizioni di salute del cagnolino, un meticcio maschio di circa un anno e mezzo, lo hanno condotto, come da protocollo, al canile di Villapiana che lo ha preso in consegna per le cure del caso ed una eventuale adozione. Il cane, che risulta sprovvisto di microchip, si presenta in buona salute, senza segni di percosse o malnutrizione. Il feeling immediatamente scattato tra il cagnolino e l’agente Mario Renne hanno spinto l’assistente capo che vive ad Amendolara a chiederne subito l’adozione. D’accordo con i colleghi è stato scelto già il nome. Si chiamerà Lucky, che in inglese significa fortunato.

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