«Il Partito Socialista – fanno sapere gli esponenti di Cassano allo Ionio del partito – con tale scelta, non ha voluto in nessuna maniera compiere atti di sottomissione ma, al contrario, ha deciso con convinzione di dare un contributo al progetto di riscatto della politica italiana, con la fierezza della sua autonomia e la coerenza di un’idea di cui la società, oggi più che mai, ha bisogno. La scelta di aderire al patto è scaturita dalla consapevolezza del periodo difficile che la nazione sta vivendo, per il vento dell’antipolitica che spira forte e per le spinte populistiche che, certamente, non potranno servire a salvare la nave Italia dalla burrasca in cui è stata cacciata dal ventennio berlusconiano». Proprio dagli interventi che si sono susseguiti durante l’assemblea, è emersa la volontà, da parte degli esponenti del Psi, di impegnarsi alle primarie per la vittoria di Pierluigi Bersani, in quanto « è l’unico candidato del Partito Socialista Europeo, al quale va dato il merito di avere invertito una tendenza che mirava all’annullamento della tradizione socialista in Italia».
Per questo «all’unanimità e con il contributo essenziale e qualificato di Luigi Garofalo e della socialdemocrazia tutta e di Rossella Garofalo è stato deciso di costituire il Comitato “pro-Bersani” di Cassano – Sibari, che nei prossimi giorni si adopererà pubblicamente per la raccolta delle adesioni. Come sempre nella loro tradizione, i socialisti di Cassano si spenderanno con passione, nelle piazze e nei luoghi pubblici della città, per dare il proprio contributo all’unico progetto politico in grado di cambiare la realtà delle cose in questo Paese, spazzando via anni di cattiva politica ed avviando un processo effettivamente riformista, necessario per dar vita ad un nuovo scenario, più giusto ed equo per tutti, principalmente per le nuove generazioni».
Pasqualino Bruno