Il colonnello dei Carabinieri Forestali Giuseppe Melfi, 65 anni, è giunto da alcune settimane al pensionamento. L’ufficiale dell’Arma Forestale, originario di Oriolo ma castrovillarese d’adozione, si è laureato in scienze forestali presso l’Università di Firenze è entrato a far parte del Corpo Forestale dello Stato nel 1989 nel ruolo ufficiale svolgendo il suo primo incarico presso l’Azienda di Stato per le Foreste Demaniali di Potenza. Nel 2000 viene nominato Coordinatore Distrettuale del CFS di Castrovillari per poi passare a dirigere il Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco Nazionale del Pollino di Rotonda che lascia nel 2008 dopo aver frequentato il corso di Primo Dirigente presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato. Subito dopo viene nominato Comandante Provinciale di Potenza dell’ex Corpo Forestale dello Stato dove inoltre ha anche ricoperto il ruolo di responsabile del Nucleo Investigativo e Coordinatore Distrettuale di Lagonegro. Dopo Potenza una importante esperienza quale Comandante Provinciale a Crotone, prima di approdare per un breve periodo a dirigere il Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Parco Nazionale della Sila. Dal 2012 suo ultimo prestigioso incarico ha diretto il Comando Provinciale di Cosenza, oggi Gruppo Carabinieri Forestale, che ha lasciato nel 2018 per svolgere il ruolo di Direttore del Parco Nazionale del Pollino, ruolo svolto fino a luglio di quest’anno prima di rientrare negli ultimi mesi nell’Arma Forestale. Ora è arrivata la meritata quiescenza con il saluto ufficiale a Roma presso il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e la nomina a Generale di Brigata.