Mondiali, girone F. Colpo grosso del Giappone. La Germania non ci crede!
di Vincenzo La Camera – Seconda grande sorpresa al Mondiale. Dopo l’Argentina, cade all’esordio anche la Germania. Un Giappone dai due volti centra il colpaccio regalando una giornata storica al popolo del Sol Levante. Dopo un primo tempo giocato bene dalla Germania con i nipponici (con l’ex Inter, Nagatomo, in campo) apparsi privi di idee, nella ripresa cambia tutto ed il Giappone ribalta lo svantaggio in pochi minuti. La Germania era passata a condurre con un rigore di Gundogan al 33′ per una evidente trattenuta del portiere su Raum. La Germania appare padrona del campo con Kimmick a giostrare in mezzo. Nella ripresa, complici alcuni cambi azzeccati, il Giappone prende pian piano coraggio anche se la Germania non sembra correre rischi, anzi sfiora il raddoppio prima con il giovane Musiala che, al 51′, semina il panico tra i difensori nipponici e sul più bello calcia alto; poi al 59′ ancora con Gundogan. Il centrocampista del Manchester City colpisce il palo su assist apparecchiato dal “gioiellino” Musiala. Non è finita: al 69′ triplice intervento provvidenziale di Gonda su Hofmann e due volte su Gnabry.
Tedeschi in controllo, in attesa soltanto di raddoppiare. Ma nel calcio tutto può accadere. Il ct Moriyasu getta nella mischia un altro attaccante, Minamino del Monaco, e proprio lui, pochi secondi dopo il suo ingresso si presenta in area, il suo tiro viene respinto da Neur ma si avventa Doan che in tap-in pareggia. Siamo al 74′. E al minuto 83′ il Giappone la ribalta. Lancio su una punizione dalle retrovie apparentemente innocua, spettacolare stop volante dell’altro attaccante subentrato Asano che beffa Rudiger e fredda Neuer sotto la traversa. E’ l’apoteosi, con i “samurai” della panchina che si riversano in campo. Nel finale non succede nulla di rilevante. La Germania chiude avanti con un paio di calci piazzati in mischia dove arriva anche Neur ma al triplice fischio festeggia il Giappone. La prossima partita contro la Spagna (a prescindere dal risultato di stasera delle “furie rosse”) per la Germania sarà già da dentro o fuori.
GERMANIA-GIAPPONE 1-2 (33′ Gundogan (su rig.), 74′ Doan, 83′ Asano)
Germania (4-2-3-1): Neuer; Rüdiger, Sule, Schlotterbeck, Raum; Kimmich, Gungogan (67′ Goretzka);, Musiala (79′ Goetze), Muller (67′ Hofmann), Gnabry (90′ Moukoko); Havertz (79′ Fullkrug). Ct: Flick.
Giappone (4-2-3-1): Gonda; Sakai, Itakura, Yoshida, Nagatomo (57′ Asano); Shibasaki, Endo, Tanaka (71′ Doan), Kamada; Ito, Kubo (46′ Tomyasu), Maeda (57′ Mitoma). Ct: Moriyasu.