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Trebisacce. La Minoranza boccia l’isola pedonale

Trebisacce. La Minoranza boccia l’isola pedonale
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di Pino La Rocca – Il gruppo consiliare di Minoranza “Insieme si può” boccia l’isola pedonale attivata – in appositi giorni e orari – dall’Amministrazione Comunale su via Lutri perché sarebbe frutto di approssimazione, di mancata concertazione con le forze sociali e, così com’è stata organizzata, danneggerebbe gli operatori commerciali. Secondo il suddetto gruppo, l’esecutivo guidato dal sindaco Alex Aurelio non può più accampare l’alibi della mancanza di tempo addotto per programmare il cartellone estivo. “Oggi, infatti, – scrivono Antonio Aurelio e Domenica De Marco accusando l’esecutivo di improvvisazione – a distanza di diversi mesi, i risultati non sono cambiati tanto che non esiste, tuttora, un cartellone degli eventi da realizzare e non esiste un filo conduttore, come se tutto, a Trebisacce, fosse affidato al caso. Certo – aggiungono i due consiglieri di Minoranza – governare una città non è semplice, ma certamente, assumere decisioni senza un’analisi e una concertazione con i cittadini, è un comportamento superficiale, perché crea confusione rendendo la città ingovernabile”. Secondo Aurelio e De Marco facendosi portavoce dei commercianti che sono i protagonisti della vita commerciale e culturale di Trebisacce, questi non sono stati informati, se non dopo aver assunto decisioni ritenute maldestre, che tradirebbero la stessa connotazione di isola pedonale, “con l’eccezione – scrivono testualmente i due della Minoranza – di qualche operatore “amico”.

Secondo i due consiglieri di “Insieme si può” che si definiscono “cassa di risonanza” delle esigenze dei commercianti, mancherebbe completamente uno studio di fattibilità e un’attenzione particolare alla viabilità cittadina e, di conseguenza, al traffico urbano. Per esaudire le aspettative degli operatori economici bisognerebbe invece rendere attrattiva e appetibile l’isola pedonale attraverso la caratterizzazione dell’area che vada oltre la semplice pedonalizzazione e diventi marcatore identitario diversificando l’offerta e promuovendo attività di alto valore sociale, quali concerti, teatro, cultura, eventi… in modo da consolidare un uso dello spazio pubblico che non sia esclusivamente dedicato allo shopping. “Tutto questo – secondo Aurelio e De Marco – rappresenterebbe sicuramente un beneficio anche per i commercianti… Fondamentale comunque, – sempre secondo i due della Minoranza – il dialogo con i commercianti”. Un dialogo che comunque, secondo il sentire comune, non può prescindere dalle richieste di tanti cittadini che anche attraverso i social hanno chiesto al sindaco l’attivazione dell’isola pedonale serale per poter fare una bella passeggiata senza il rischio di essere investiti dalle auto. Ci sono pure da rispettare le esigenze di chi percorre quella strada con l’auto ed è costretto a deviazioni lunghe e complicate. La verità è che bisognerebbe trovare e incanalare il traffico cittadino su un percorso alternativo per fare di Via Lutri un’arteria a senso unico. La qual cosa, seppure complicata, rappresenterebbe un passo importante dell’agognato passaggio… dal paese alla città.

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