di Federica Grisolia – E’ stato presentato anche a Milano, dopo averlo fatto conoscere ai cittadini del suo paese di origine, Amendolara, il libro “LA RETE – L’incontro”, il romanzo di Rosa Rago, medico specialista in Psichiatria e Psicoterapeuta, che attualmente vive a Roma dove esercita la sua professione. Non solo la presentazione di un libro, quella avvenuta lo scorso 21 gennaio nello storico Palazzo Cusani, a Milano (sede della NATO e comando militare dell’Esercito Italiano), ma un incontro che ha condotto ogni ospite a riconoscersi nei dettagli dei diversi personaggi che animano la trama di questo romanzo: dal distacco dalla propria terra di origine al bisogno di essere accolti; dal desiderio di scoprire il proprio passato alla consapevolezza di essere parte di una comunità; ed è stato proprio così che dall’incontro impreziosito di ricordi, emozioni e riflessioni tutti i presenti sono diventati realmente parte attiva di una vera rete. Ad arricchire il dibattito, oltre all’autrice del romanzo, Rosa Rago, anche gli interventi della dottoressa Serena Pes, pedagogista, e della dottoressa Roberta Salerno, psicologa.
L’autrice, in questa sua opera prima, racconta la storia di Anna, una giovane calabrese, docente di religione presso un Istituto di Milano, con “un’innata predisposizione a conoscere” e sarà proprio questa sua fame di conoscenza che la porterà ad incontrare (forse per merito del destino o forse no) Armenia, un’anziana musicista milanese e Alice, un’adolescente che ha smarrito o, chissà, non ha mai conosciuto, la sua vera essenza. Saranno proprio loro, le prime protagoniste, a tessere una rete di relazioni, passioni ed emozioni in grado di coinvolgere anche altri personaggi appartenenti al loro presente e passato. Non solo un romanzo pedagogico e psicologico, ma un testo etico e culturale, ricco di stimoli a tal punto da proporre una chiave di lettura che può risultare interdisciplinare, toccando anche corde antropologiche, sociologiche e storiche.
