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Cassano. Vandali danneggiano bus squadra ospite. Papasso censura il gesto

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Il sindaco di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, censura con determinazione l’atto di vandalismo consumato, ad opera di ignoti, ai danni dell’autobus che domenica scorsa ha trasferito da Amantea a Cassano la compagine calcistica tirrenica per disputare nello stadio comunale “Pietro Toscano” la settima giornata di ritorno del Campionato di Promozione calabrese. “Qualcuno ha pensato di rovinare la festa dei tifosi cassanesi (la partita è terminata 2-0 per i padroni di casa) esponendo la comunità cassanese alle conseguenti critiche”, dichiara Papasso.

“Il gesto vile e insano di danneggiare l’autobus della squadra tirrenica, parcheggiato in adiacenza dello stadio, mandando in frantumi alcuni vetri del mezzo (nella foto), forse frutto per gli autori dell’atto di vandalismo di rivalsa per il trattamento subito lo scorso anno in occasione dei play off dalla tifoseria azzurra in quel di Amantea – ricorda il sindaco – tuttavia non può essere giustificato, perché alla violenza fisica o psicologica eventualmente subita non si deve rispondere con la stessa moneta”. Il primo cittadino cassanese rammenta come l’azione di alcuni facinorosi, non può criminalizzare l’intera comunità cassanese, “che si contraddistingue per solidarietà e accoglienza. Il sindaco di Cassano ha sentito il collega di Amantea per ribadire e rinnovare, anche al presidente della squadra, i rapporti di stima e amicizia tra le due comunità, proponendo, a breve, un incontro istituzionale per rinsaldare le relazioni e superare l’increscioso episodio.

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