di Vincenzo La Camera – Uscirà stasera alle ore 18 dalla Chiesa Madre “San Nicola di Mira”, nel centro storico di Trebisacce, la tradizionale processione della Via Crucis. La cura e la gestione della statua del Cristo Morto è affidata alla Confraternita del Santissimo Crocifisso. La Confraternita, costituita nel 2008, si ritrova presso la chiesa madre anche se ha carattere interparrocchiale. Il priore è il professor Piero De Vita, mentre la guida spirituale è don Joseph Vanson. I confratelli sono impegnati durante tutto l’anno in azione sociali e solidali oltre ad affiancare la chiesa in altre iniziative. Durante la processione del Venerdì Santo la Confraternita del Santissimo Crocifisso di presenta con i suoi adepti incappucciati con la corona e quindi con un vestiario che comprende mantello di porpora, tunica bianca, fazzoletto, cingolo, guanti e piccola croce pettorale.
L’obiettivo dichiarato dalla Confraternita, presente a Trebisacce da quindici anni, è la formazione cristiana e la crescita spirituale del gruppo seguendo il motto Tristis esta anima mea usque ad mortem (Triste è l’anima mia fino alla morte). Partecipano alla processione del Venerdì Santo anche i gruppi di giovani donne che portano la statua dell’Ecce Homo. Ci sono pure gli scout. La Madonna, invece, è affidata alle cure delle donne e dei gruppi parrocchiali. Questa, grosso modo, da quanto apprendiamo, l’organizzazione della processione del Venerdì Santo a Trebisacce. Si tratta di una processione interparrocchiale a cui aderiscono tutte le chiese di Trebisacce con i loro rispettivi parroci e parrocchiani.
