di Vincenzo La Camera – Verrà sistemata e messa in sicurezza la strada che collega San Paolo Albanese (Pz) e Alessandria del Carretto (Cs). Una bretella di dodici chilometri che unisce Basilicata e Calabria, di fondamentale importanza, soprattutto per Alessandria del Carretto che in questo modo può raggiungere più velocemente anche la statale Sinnica (con i centri di Francavilla e Senise) e quindi l’ospedale di Policoro (Mt), evitando così di allungare sino al nosocomio di Corigliano che dista addirittura un’ora e mezza. I lavori sono partiti in questi giorni e – secondo il sindaco del piccolo borgo arbereshe di San Paolo, Mosè Antonio Troiano – potrebbero concludersi per fine luglio.
Un finanziamento di poco più di un milione di euro, concesso dal Ministero dell’Interno all’Amministrazione Comunale di San Paolo Albanese, consentirà di effettuare questi lavori per permettere di poter attraversare questa strada in serenità e sicurezza, al contrario di quanto accade oggi a causa del manto stradale seriamente compromesso. Il tracciato, oltre che strategico, rappresenta anche un corridoio naturalistico nel cuore del Parco del Pollino, passando per il monte Carnara (1287 metri s.l.m.) dove cresce un fiore raro e bellissimo come la Banxhuma, una peonia peregrina (nella foto). Una strada di vitale importanza sotto tanti aspetti che si inserisce in quel concetto di resilienza, tanto caro agli abitanti di questi luoghi – davvero pochi quelli rimasti, circa 200 a San Paolo Albanese e nemmeno il doppio ad Alessandria del Carretto – che necessitano di interventi dello Stato per continuare ad abitare le terre dei padri.