Castrovillari. Il Teatro Vittoria sarà intitolato al maestro Giuseppe Maradei

di Federica Grisolia – Il Cine-Teatro “Vittoria”, fiore all’occhiello di Castrovillari che si trova nella centralissima via Roma, sarà intitolato a Giuseppe Maradei, regista, poeta, scrittore, drammaturgo e attore castrovillarese, fondatore del teatro “La Sirena”, prematuramente scomparso nel mese di aprile del 2016, all’età di 55 anni, dopo aver lottato contro una malattia. La decisione è stata formalizzata ieri (30 maggio), con una delibera di Consiglio comunale, dopo aver approvato la proposta all’unanimità, assegnandone immediata esecutività.

«E’ un atto che vuole significare molto per la nostra cittadinanza – ha commentato, al nostro giornale, il sindaco, Mimmo Lo Polito -. Vale a dire, intitolare un bene ad una persona che è morta da meno di dieci anni, in deroga rispetto a quella che è la normativa, ha il significato di attribuire uno dei valori più alti ad una persona che tanto ha fatto per Castrovillari nel campo della cultura, perché Giuseppe Maradei ha profuso tutto il suo impegno nella sua città. Avrebbe potuto lavorare in qualunque altra parte d’Italia, grazie ai rapporti intrattenuti durante la sua esistenza, ma ha preferito rimanere e investire le proprie risorse qui; votarsi alla crescita dei ragazzi, collaborando con le scuole e formando i più giovani all’interno del Teatro della Sirena. Questo per dire: chi ha contribuito alla crescita della propria comunità non sarà mai dimenticato e, anzi, verrà ricordato dalle generazioni successive».

Uno dei luoghi simbolo della cultura – riaperto, lo ricordiamo, dopo oltre trent’anni poiché devastato da un incendio nel 1986 – porterà, dunque, il nome di un artista mai dimenticato dai suoi concittadini, figlio di una Calabria che aveva imparato ad apprezzarlo, riportandone ulteriormente alla luce le sue doti umane e artistiche. “Le aquile non volano a stormi” – amava dire il maestro Maradei. Ed ora, ogni qualvolta si entrerà in quel teatro, ciascuno potrà volare tra i ricordi del passato e il profumo della cultura presente e futura.