di Vincenzo La Camera – La sacra effige della Madonna di Pollino lascia San Severino Lucano per raggiungere la sua dimora estiva, il Santuario situato a circa 1550 metri d’altezza. La comunità di San Severino è reduce dal pellegrinaggio a Roma, dove – accompagnata dal vescovo Vincenzo Orofino, dal parroco don Antonio Lo Gatto e dal sindaco Franco Fiore – ha assistito alla benedizione della statua e delle nuove corone da parte di Papa Francesco durante l’Udienza Generale lo scorso 3 maggio in piazza San Pietro (foto sotto). Sabato 3 giugno, intanto, proprio il presule della diocesi di Tursi-Lagonegro, don Vincenzo Orofino, nel corso di una solenne celebrazione, alle ore 18 in piazza, incoronerà l’immagine della vergine che circa trecento anni fa apparve all’interno di una grotta incastonata nella roccia, luogo dove oggi sorge il Santuario. «Dopo l’emozione dell’incontro con il santo Padre, l’onore e il privilegio di aver potuto accompagnare la statua della nostra patrona e protettrice in piazza San Pietro – commenta il sindaco Fiore – la nostra comunità vivrà un altro momento significativo quello della solenne incoronazione ad opera del vescovo Orofino, nostro concittadino».
IL PROGRAMMA DELLA FESTA – Questa domenica, 4 giugno, prima domenica del mese, come da tradizione, la Vergine del Pollino salirà al monte. All’alba, alle ore 6, Santa Messa in chiesa madre a San Severino. Subito dopo parte la processione con sosta presso la chiesa di San Vincenzo, sempre nel centro abitato, per la benedizione del paese. Quindi si prosegue verso le Mezzane con le soste lungo i pisuoli (blocchi di cemento, posizionati lungo la strada, dove si poggia la Madonna per far riposare i fratelli che la sorreggono). Alle ore 9.30 e alle 11.30 Santa Messa a Mezzana Salice. Dopo le funzioni religiose, la processione continua inerpicandosi sino al monte dove l’arrivo è previsto per le ore 18 circa. La giornata mariana si concluderà con l’ultima Santa Messa nel Santuario. La Madonna resterà al monte sino alla seconda domenica di settembre, quando poi farà ritorno nella chiesa madre di San Severino Lucano. Nel mezzo, il primo fine settimana di luglio è in programma la festa al monte.