di Antonio Le Fosse – Anche i volontari della Protezione Civile “I Falchi” di Corigliano-Rossano e dell’intera Sibaritide in Emilia Romagna a sostegno della popolazione che risiede nelle diverse aree alluvionate. La prima squadra è formata da: Vito Giuseppe Rotella (Presidente dell’Associazione “I Falchi” della Sezione di Corigliano-Rossano), da Antonio Tramaglino (Presidente dell’Associazione “I Falchi” della Sezione di Spezzano Albanese) e Alexander Lifrieri (Coordinatore della Protezione Civile). La loro “mission” è quella di portare in salvo gli animali rimasti bloccati nei diversi allevamenti, di soccorrere la popolazione e sgomberare le case. Loro, al momento, si trovano a Cesena per dare il loro prezioso contributo alla popolazione.
“Abbiamo portato assistenza – ha dichiarato Vito Rotella – a tre anziani, bloccati nella loro abitazione. Non avevano abbandonato la loro casa perché uno di loro era impossibilitato a muoversi. Gli abbiamo portato medicine e gasolio per far sì che si potesse tenere acceso il motore che gli consente di avere l’elettricità.” Un aiuto concreto, lì dove c’è bisogno, senza tirarsi indietro dinanzi al fango e alla stanchezza. Continua, dunque, la missione dei volontari della Protezione Civile “I Falchi” di Corigliano-Rossano e dell’intera Sibaritide finalizzata, in modo particolare, a prestare aiuto e soccorso sia a persone che ad animali in Emilia Romagna.