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Castrovillari. Conclusa “Primavera dei Teatri”. «Straordinaria vetrina della cultura»

Castrovillari. Conclusa “Primavera dei Teatri”. «Straordinaria vetrina della cultura»
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Si è conclusa, con grande successo, il 4 giugno, a Castrovillari, la XXIII edizione di Primavera dei Teatri, festival dedicato ai nuovi linguaggi della scena contemporanea, diretto da Saverio La Ruina, Dario De Luca e Settimio Pisano. Con oltre 40 eventi di spettacolo dal vivo tra teatro, danza, musica, performance accompagnati da residenze creative, workshop, reading, presentazioni di libri e convegni, 16 debutti assoluti, 4 anteprime, 4 coproduzioni, 3 progetti internazionali, più di 14 mila spettatori, 10 sold out.

Numeri che testimoniano un successo che sicuramente non si poteva dire scontato, ma che è stato frutto di un lavoro accurato. Il festival si conferma essere una straordinaria vetrina della cultura nazionale e internazionale, anche grazie allo schema della multidisciplinarità, che ha riscosso da sempre il consenso del pubblico e della critica, nella consueta cornice di Castrovillari.

«Una edizione di Primavera entusiasmante – dichiarano i direttori Saverio La Ruina, Dario De Luca (nella foto copertina) e Settimio Pisano -. Uno spazio di democrazia del quale una collettività si è voluta riappropriare partecipando a tutti i tipi di appuntamenti e gremendo i luoghi di spettacolo del festival. La centralità degli argomenti trattati, delle scelte artistiche, dello scouting sull’ultima generazione di artisti, dell’organizzazione che punta a creare una reale condivisione tra pubblico, operatori, critici e compagnie, sopperisce alla marginalità geografica del luogo. Obiettivo futuro è ora quello di dare continuità nell’anno al lavoro del festival. Ci sono in città due teatri chiusi e la possibilità di creare spazi del contemporaneo molto affascinanti. Dobbiamo fare in modo, lavorando gomito a gomito con le Istituzioni del territorio, di tenere questi luoghi in vita tutto l’anno. La comunità del Pollino lo esige – vista l’alta partecipazione alla programmazione del festival – e se lo merita».

Considerato uno degli appuntamenti più importanti del panorama teatrale italiano, Primavera dei Teatri è diventato un punto di riferimento imprescindibile per operatori, critici, artisti e per il pubblico proveniente da tutta Italia e dall’estero. Primavera dei Teatri vuole contribuire al processo di rinnovamento del linguaggio scenico nazionale e internazionale e operare per il ricambio generazionale nel campo delle arti performative. Allo stesso tempo, il festival vuole dare il suo contributo alla crescita democratica, sociale e culturale del suo territorio e di tutto il Mezzogiorno. Il festival è stato sostenuto dal Ministero per i beni e le attività culturali e da Regione Calabria Dipartimento Turismo/Calabria Straordinaria.

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