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Esercito Calabria. Onorificenze guerra 1940-45. A 105 anni ritira di persona la medaglia

Esercito Calabria. Onorificenze guerra 1940-45. A 105 anni ritira di persona la medaglia
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di Vincenzo La Camera – Si è svolta presso il Comando Militare Esercito “Calabria” di Catanzaro, la cerimonia di consegna delle Croci Commemorative e dei Diplomi d’Onore, relativi al periodo bellico 1940-45. A ritirare l’onorificenza i figli dei combattenti (foto di gruppo in basso). A rendere la cerimonia ancor più carica di emozione, la presenza del soldato classe 1918 Francesco Giardino che, con i suoi centocinque anni, ha ritirato di persona l’onorificenza (nella foto copertina). 

Sono stati insigniti nell’ordine:

Il Tenente Colonnello della Riserva Selezionata De Salvo Pierpaolo, classe 1963, a cui  è stata conferita la croce commemorativa  per le operazioni di concorso per il mantenimento della sicurezza internazionale nell’ambito delle operazioni militari svolte con le forze armate nazionali a favore della pacificazione in Afghanistan (29 settembre 1911- 5 gennaio 2012)

Oriana Luigi, classe 1921, di Bagnara Calabra (Rc), a cui sono state conferite la medaglia commemorativa per il periodo bellico 40-43 e la medaglia commemorativa per il periodo bellico 43-45. Oriana ha partecipato nel 1942 alle operazioni di guerra svoltesi nel territorio greco-albanese. Dopo l’armistizio, nel 1944-1945, ha partecipato alle operazioni belliche sul territorio nazionale a difesa della Patria. Hanno ritirato le medaglie i figli Vincenza e Giovanni.

Soldato De Leo Carmine Domenico, classe 1913, di Bagnara Calabra (Rc) gli vengono conferite la medaglia commemorativa periodo  bellico 1940-1943 e la medaglia commemorativa 1943-1945. De Leo ha partecipato nel 1941 alle operazioni belliche nel territorio slavo-albanese. Nel 1942, ha partecipato alle operazioni di guerra in Francia dove a seguito dell’armistizio fu fatto prigioniero dai tedeschi. Ha fatto ritorno in Italia il 2 Gennaio 1946.

Sergente Chianese Demetrio, classe 1914 di Melito Porto Salvo (Rc), gli viene conferita la medaglia commemorativa relativa al periodo di guerra 1940-43. Chianese ha partecipato nel periodo 1940-41 alle operazioni di guerra svoltesi in Africa Settentrionale. Nel dicembre 1941 è stato catturato e fatto prigioniero dagli inglesi. Ha fatto ritorno in Italia il 18 maggio 1946. Ha ritirato la medaglia il figlio, colonnello in congedo Domenico Chianese.

Soldato Tarantino Antonio, classe 1913, Cassano allo Ionio (Cs). Gli viene conferito il Diploma d’onore di combattente per la libertà d’Italia 1943-1945. Tarantino ha partecipato negli 1941-42-43 alle operazioni di guerra svoltesi sul territorio greco-albanese. Nel settembre 1943, a seguito dell’armistizio, è stato catturato e fatto prigioniero dai tedeschi e condotto in Germania. È stato liberato dalle forze armate alleate il 1 maggio 1945 e ha fatto rientro in Italia il 4 agosto 1945. Ha ritirato il diploma la figlia Concetta.

Soldato Marzano Leonardo, classe 1920, Rocca di Neto (Kr).  Gli viene conferito il Diploma d’onore di combattente per la libertà d’Italia 1943-1945. Marzano ha partecipato nel 1943 alle operazioni di guerra svoltesi sul territorio slavo. Nel settembre 1943, a seguito dell’armistizio, è stato catturato e fatto prigioniero dai tedeschi e condotto in Germania. È stato liberato dalle forze armate alleate il 12 aprile 1945. Ha fatto rientro in Italia  il 28 agosto 1945. Ha ritirato il diploma la figlia Filomena Marzano.

Tenente Russo Elio, classe 1913, Luzzi (Cs). Gli viene conferito il Diploma d’onore di combattente per la libertà d’Italia 1943-1945. Russo ha partecipato negli anni 1940-41-43 alle operazioni di guerra sul territorio greco-albanese. Nel settembre 1943, a seguito dell’armistizio, è stato catturato e fatto prigioniero dei tedeschi e condotto in Germania. È stato liberato dalle forze armate alleate nel 1945. Ha fatto rientro in Italia  il 29 settembre 1945. Ha ritirato il diploma la figlia Annamaria.

Ultimo ad essere insignito “ma non per ultimo”, l’ultracentenario soldato Giardino Francesco di San Pietro a Maida (Cz),  classe 1918. Gli viene conferita, e ha ritirato di persona, la medaglia commemorativa relativa al periodo bellico 1940-43. Giardino ha partecipato nel 1941 alle operazioni di guerra sul territorio nazionale. Nel 1942-43 ha partecipato alle operazioni di guerra in Africa Settentrionale. Nel mese di maggio 1943 è stato catturato e fatto prigioniero dagli alleati, trasportato in Francia a Marsiglia. Ha fatto ritorno in Italia 1 ottobre 1945.

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