di Vincenzo La Camera – Sarà intitolata al giudice Umberto Pagano la Sala Consiliare del Comune di Amendolara. Il magistrato, originario proprio di Amendolara, venuto a mancare nell’agosto del 2011, è stato presidente della Corte d’Assise di Bari e della Corte d’Appello di Lecce. Di famiglia umile, sesto di undici figli, si è distinto nel campo della magistratura tanto che ad Amendolara viene ricordato con un speciale concorso dedicato alle scuole calabresi, giunto ormai all’ottava edizione. Proprio durante la manifestazione del Premio Pagano di quest’anno, tenutasi alcuni giorni addietro ad Amendolara, il figlio del compianto giudice, il consigliere parlamentare Antonio Pagano, ha ringraziato la passata e l’attuale Amministrazione Comunale con il sindaco facente funzioni Gregorio Scigliano per l’impegno assunto circa l’intitolazione della Sala Consiliare, sulla scia di una delibera di giunta del 2021, quando la carica di primo cittadino era ricoperta da Antonello Ciminelli.
Nonostante avesse raggiunto i vertici della magistratura, il presidente Pagano era solito tornare spesso nel suo paese natìo dove, con l’umiltà che lo ha sempre contraddistinto, manteneva i rapporti di amicizia con i suoi concittadini, per rituffarsi in quelle radici e quei valori che lo hanno sempre accompagnato nel corso della sua vita. Il giudice Pagano, a cui verrà intitolata la Sala più importante del Palazzo di Città, è stato allievo all’Università di Roma di due grandi giuristi italiani come Arturo Carlo Jemolo e quel Giovanni Leone, presidente della Repubblica Italiana dal 1971 al 1978.
