di Federica Grisolia – “Acqua, terra, aria e fuoco: il linguaggio della creta tra creatività e manualità”. E’ questo il tema della prima Rassegna di Ceramica che si terrà a San Severino Lucano il 24 e 25 giugno. Lo scorso anno, invece, l’attenzione si era rivolta alla ceramica Raku, antica arte giapponese. L’obiettivo della rassegna è quello di sensibilizzare e far avvicinare al mondo della ceramica artistica bambine e bambini, studenti di scuole di ogni ordine e grado, cittadini e anche i turisti presenti tra le bellezze naturali e paesaggistiche del Parco Nazionale del Pollino. Gli organizzatori vogliono intenderla, dunque, come una festa in omaggio alla creatività e alla manualità; una celebrazione dell’argilla come materia inizialmente amorfa che, plasmata dalle mani dell’uomo, può trasformarsi in spirito, racconto, raffinatezza del gusto, piacere e senso dell’estetica.
«L’arte della ceramica ha avuto un ruolo importante nella storia e nella tradizione del nostro comune – afferma il sindaco, Franco Fiore -, lasciando una traccia importante nella memoria collettiva che in questi ultimi anni stiamo cercando di rivalutare. La prima pietra di questo cammino è stato “Cervus”, il dono dello scultore, pittore e ceramista Dino Vincenzo Patroni, collocato all’ingresso del Palafrido nonché ideatore insieme a Franco Dattoli, della mostra di ceramica d’arte svoltasi proprio qui nel 2019 in occasione di Matera Capitale della Cultura Europea dal titolo “Kéramos in progress” alla quale – ricorda il primo cittadino – parteciparono per invito artisti italiani e stranieri, affermati e/o emergenti perché sperimentatori ed innovativi in un settore d’arte, quello della ceramica, nobile come tutte le altre forme di arti visive».
Nelle due giornate, nei prati antistanti il Museo Palafrido, si cimenteranno tre noti artisti contemporanei della ceramica d’arte: Vitale Iaccio, da Salerno, Erminia Guarino, da Praia a Mare (Cs) e Angelo Rubbo, da Cerreto Sannita (Bn). Ciascuno nel proprio ambito (rispettivamente: modellato e foggiatura; decorazione ceramica; modellato al tornio di manufatti ceramici), darà prova della propria capacità professionale con l’inventiva che lo contraddistingue, dimostrando altresì le possibilità espressive di quest’arte, la ceramica, la più antica di tutte praticata dall’uomo, ma pur sempre attuale.