Redazione Paese24.it

Calabria Digital Summit: la prima edizione dell’evento tecnologico calabrese

Calabria Digital Summit: la prima edizione dell’evento tecnologico calabrese
Diminuisci Risoluzione Aumenta Risoluzione Dimensioni testo Stampa
Print Friendly, PDF & Email

Il Calabria Digital Summit è il primo evento dedicato allo sviluppo digitale e alla tecnologia che si tiene nella Regione, come parte del programma nazionale “Digital Italy 2023”. L’evento si è tenuto alla cittadella “Jole Santelli” di Catanzaro il 27 settembre 2023 per la sua prima edizione.

L’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha partecipatp insieme a The Innovation Group e Regione Calabria, enti promotori del festival tecnologico che vertesu una serie di interventi esclusivi ed interviste, ai principali dirigenti degli enti pubblici della Regione. L’intento è quello di valorizzare e divulgare le migliori pratiche di sviluppo e di innovazione regionale, evidenziando l’importanza delle tecnologie digitali per aziende private ed enti pubblici che operano sul territorio.

L’importanza dello sviluppo tecnologico in Italia: si punta alle pubbliche amministrazioni

Il tema dello sviluppo digitale e tecnologico è al centro dei piani di sviluppo italiani per il 2023-2026 con particolare attenzione alla digitalizzazione delle PA e alla cybersecurity, tema di fondamentale importanza oggi, non solo per il settore pubblico, ma anche per il privato.

I due punti salienti sono l’accelerazione della digitalizzazione e la relativa diffusione di servizi digitali e piattaforme pubbliche, anche per la sanità e lo sviluppo di tecnologie efficaci, in primis quella delle reti ultraveloci.

L’obiettivo è quello di adeguare l’Italia con gli altri Paesi europei.

L’Indice di Società ed Economia Digitale (DESI) che si occupa di riportare i dati sulla competitività digitale all’interno dell’Unione Europea – si tratta di un monitoraggio riguardante la performance digitale di ogni Stato Membro e del proprio progresso all’interno di tale ambito — ha stilato anche per quest’anno un report, che vede Finlandia, Svezia, Danimarca e Paesi Bassi come leader indiscussi dell’economia digitale. Connettività, capitale umano ed erogazione dei servizi pubblici digitali sono i punti forti che fanno guadagnare il podio a questi Paesi.

Se in Italia è ancora molto il lavoro da fare, il PNRR ha come scopo un adeguamento scadenzato da qui fino il 2026, rispettando degli obiettivi per ogni regione Italiana.

Il progetto prende il nome di “Italia 26” e fa parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (o appunto PNRR).

Oramai ogni aspetto della vita quotidiana non può prescindere dal digitale: molte attività umane sono divenute virtuali, ridefinendo i propri confini, come nel caso dell’intrattenimento e dello svago, come possiamo vedere per esempio con i giochi del casinò online o con la fruizione di film e contenuti audiovisivi sulle piattaforme di streaming, vedi Netflix, Primevideo o Disney+ con le quali é possibile scaricare film e serie tv da su ogni tipo di dispositivo.

 Il Sud Italia non può essere lasciato solo: la Calabria al centro dello sviluppo tecnologico e digitale

Il Meridione deve adeguarsi alla transizione in atto, seppur con più difficoltà perché a mancare sono in primis le infrastrutture. Non a caso, si è scelto di ospitare il Summit Digitale proprio in Calabria, regione spesso tristemente al centro dell’attenzione dei media nazionali per mancanza di infrastrutture primarie. Negli ultimi anni però qualcosa sta cambiando e molte sono le iniziative per la valorizzazione economica del territorio

Si punta quindi ad una ripresa dell’Italia tutta, senza lasciare nulla al caso.

Per “The Innovation Group”, nota società di consulenza e ricerche di mercato milanese e sponsor della prima edizione dell’evento calabrese, lo sviluppo digitale sarà il fattore chiave dello sviluppo economico della Regione, permettendo a molte aziende di crescere e alla Pubblica Amministrazione di essere più presente sul territorio con maggiore efficacia.

L’evento

Il summit digitale alla cittadella è aperto a tutti coloro che desiderino partecipare, aziende comprese, visto che molti temi trattati le vedranno come prime protagoniste.

Dopo un “welcome coffee” si parlerà di transizione digitale e sicurezza con la partecipazione di Alessio Butti, sottosegretario all’Innovazione Tecnologica e Transizione Digitale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Molti gli interventi anche da parte di direttori e responsabili dei principali centri di ricerca tecnologica innovativa per una giornata fitta di interviste.

Il focus dell’evento, verterà non solo sulla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, ma anche sulla’Intelligenza Artificiale e sulla sua adozione in svariati ambiti della società che toccheranno i cittadini nelle loro vite quotidiane.

Dopo i moltissimi allarmi lanciati dalla comunità scientifica, primo fra tutti quello del fisico Steven Hawking, il discorso “Intelligenza Artificiale” è diventato uno dei temi caldi dei nostri tempi, ma senza cadere in estremisti e distopie, a preoccupare è la sua etica di applicazione, soprattutto in ottica di sostituzione della manodopera per le grandi aziende e in una regione, come quella calabrese, nella quale l’occupazione è una questione spinosa, l’argomento sarà piuttosto complesso. Per questo uno dei temi trattati verterà anche sui valori umani ed “il primato dell’uomo sulle macchine”.

Ancora due questioni di vitale importanza per la Regione saranno: la sanità pubblica ed i trasporti, due topic che spesso mettono in evidenza problemi di cattiva gestione delle risorse pubbliche, o ancora mancanza totale di queste. Il PNRR prevede un’allocazione di risorse per questi due settori per la Regione Calabria, che risulta ad oggi una delle più svantaggiate d’Italia per quanto riguarda i servizi pubblici al cittadino. Interverranno il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo e Paolo Mascaro, sindaco di di Lamezia Terme. Infine, l’intervento di Tiziana Corallini (direttrice regionale Trasporti Calabria) andrà a chiarire in che modo le risorse destinate dal Piano di Ripresa e Resilienza italiano saranno distribuite ed utilizzate per rafforzare capillarmente i Trasporti

Condividilo Subito
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments