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Cerchiara. Setacciati boschi e canaloni, ma ancora nessuna traccia del fungaiolo disperso

Cerchiara. Setacciati boschi e canaloni, ma ancora nessuna traccia del fungaiolo disperso
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Nessuna traccia di Francesco Pesce, il fungaiolo di 73 anni  disperso da sabato 18 novembre nei boschi di Cerchiara di Calabria, nel Parco Nazionale del Pollino. Le ricerche continuano assiduamente da tre giorni, ma ancora non hanno dato alcun esito. Sul posto, dal primo momento, i tecnici della Stazione Alpina Pollino del Soccorso Alpino e Speleologico – CNSAS Calabria, supportati anche da tecnici provenienti dal CNSAS Basilicata, che hanno bonificato canaloni, setacciato una vastissima area boschiva ed impervia e percorso sentieri purtroppo senza esito.  

Per l’organizzazione e la gestione dell’intervento di ricerca presente, anche durante la giornata di ieri, il CCR (Centro di Coordinamento Ricerche) con la presenza di CoR (Coordinatore di Ricerca) e TeR (Tecnici di Ricerca) del CNSAS Calabria. Ricordiamo che, a dare l’allarme sabato sera è stata la moglie del 73enne, non vedendo rientrare a casa il marito. 

Impegnati nelle ricerche anche i tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) della Stazione di Cosenza, i Carabinieri della locale Stazione di Cerchiara di Calabria, i Vigili del Fuoco e membri delle associazioni ALI e Radici – Valerio di Cerchiara di Calabria e Gruppo Lucano Cerchiara. Le ricerche proseguiranno anche oggi (mercoledì). Chiunque avesse informazioni o lo avesse visto può contattare la Stazione dei Carabinieri di Cerchiara di Calabria. Ogni dettaglio può risultare utile ai fini delle ricerche, comunicano i soccorritori.

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