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“Ambientiamo Canna”. Grandi e bambini ripuliscono un’area degradata

“Ambientiamo Canna”. Grandi e bambini ripuliscono un’area degradata
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di Pino La Rocca – Partire dalla Scuola per salvaguardare l’ambiente e per generare un ecosistema urbano virtuoso nel quale vige il rispetto per la natura e nel quale ogni cittadino, in quanto persona e produttore di rifiuti, deve collaborare per migliorare la qualità della vita. Puntando su un obiettivo così importante e formativo, l’ADAJ (Associazione Disabili Alto Jonio) con la sua presidente Caterina Pisilli, in collaborazione con il Comune e le associazioni ARCI “Libera-Mente”, il Circolo Culturale “C. Alvaro”, la Scuola dell’Infanzia “Sacro Cuore”, la Scuola Secondaria di primo grado “M. Cosentino” e il supporto degli operatori produttivi del territorio, ha promosso l’evento “Ambientiamo Canna”: due giornate di sensibilizzazione sul rispetto per l’ambiente, che sono in programma nei giorni del 19 e del 21 aprile.

Si tratta, di un’iniziativa di sensibilizzazione ambientale che si svolgerà sulla ex Provinciale Canna-Rocca Imperiale e sarà dedicata alla pulizia di quell’area che risulta degradata e alla piantumazione sul posto di nuove essenze arboree. L’iniziativa, secondo quanto ha dichiarato la presidente Pisilli, nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura del rispetto ambientale partendo proprio dai bambini che sono i cittadini del domani. Per preparare gli scolari all’evento è stato organizzato un incontro a scuola per sensibilizzare e motivare i bambini su questo tema in quanto vettori di messaggi formativi nei confronti delle famiglie puntando sulla loro sensibilità e sulla loro naturale propensione all’apprendimento dei basilari principi di educazione ambientale, del valore della raccolta differenziata e del riciclo e sulla presa di distanza da chi abbandona i rifiuti nell’ambiente. All’incontro a scuola, oltre alla presidente dell’ADAJ Caterina Pisilli, hanno partecipato, tra gli altri, il dirigente scolastico Giuseppe Di Lillo, il sindaco Paolo Stigliano e diversi docenti e rappresentanti delle associazioni culturali.

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