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I grandi del tennis italiano

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Introduzione

La più fiorente primavera il tennis italiano sembra viverla in questi tempi. Tempi in cui i set vibrano sui campi le racchettate di un campione come Sinner che sta portando il nome dell’Italia in giro per il mondo regalando emozioni inverosimili ai suoi connazionali. Ma la strada che porta a Sinner è costellata di altri grandi nomi. Atleti ed atlete che hanno sovvertito le regole del gioco ed hanno fatto del tennis, uno sport di cui ci si può innamorare.

Jannik Sinner: il tennis nella leggenda

Jannik Sinner è a tutti gli effetti la nuova stella del tennis mondiale. In Italia, senza dubbio, quello destinato a rimanere negli annales dei migliori tennisti di sempre. Nell’aprile di quest’anno ha raggiunto la seconda posizione nel ranking ATP. Nessun italiano prima di lui si era spinto così oltre la rete. In tutta la sua carriera ha vinto ben 13 titoli singoli ATP tour, tra cui un titolo del Grande Slam agli Australian Open del 2024 e due titoli Masters 1000. Ma non è finita qui, ha anche raggiunto le semifinali a Wimbledon ed i quarti degli Open di Francia e degli US Open. Alla fine della stagione 2023 è stato runner-up alle finali ATP e con questo tutta una serie di altri successi che oggi lo hanno reso un campione di tennis indiscusso ( tra cui una Coppa Davis). Un talento del genere ha letteralmente rivoluzionato perfino i sentimenti legati a questo sport al punto che riesce a tenere tutti col fiato sospeso in attesa di prossime prodezze. Quando gioca Sinner ci si sintonizza sulle frequenze del tennis e gli occhi sono sempre puntati, vittoria dopo vittoria, sulle prossime partite. Per questo ogni qual volta scende in campo Sinner, impazzano perfino le scommesse sportive.

Il talento prima di Sinner

Oltre Sinner sono 4 gli italiani che hanno vinto i tornei del Grande Slam. Si tratta di Nicola Pietrangeli, Adriano Panatta, Francesca Schiavone e Flavia Pennetta ma a questi se ne aggiungono anche altri che, ognuno a modo loro, hanno contribuito a scrivere pagine di rara importanza per l’Italia e per questo splendido sport. Panatta, ad esempio, è ancora annoverato come il più famoso tennista italiano. Si pensi che la sua biografica è stata addirittura tradotta in 28 lingue diverse su Wikipedia, a dimostrazione del fatto che ha segnato intere generazioni di tennisti ed appassionati in tutto il mondo. E’ stato il primo italiano dell’Open Era a vincere un titolo singolare importante ma anche l’unico a sconfiggere Bjorn Borg al Roland Garros e per ben due volte. Una menzione nel tennis maschile la meritano anche Fabio Fognini ed Andreas Seppi. Fognini è l’ottavo tennista italiano più famoso. Anche la sua biografia è stata tradotta in tantissime lingue e vanta una classifica ATP in carriera da numero 9 al mondo, raggiunta nel luglio del 2019. Un tennista che predilige terreni d’argilla rossa e proprio su questi campi ha vinto 8 dei suoi 9 titoli singoli ATP.

Seppi, classe 1984, ha invece raggiunto una classifica dei singoli career-high da numero 18 al mondo nel 2013 conquistando anche il titolo di primo italiano a vincere un titolo su tutte e tre le superfici.

Il tennis col nastro rosa.

Quello di cui il tennis italiano può far vanto è senza dubbio una ricca e proficua partecipazione femminili nelle competizioni più importanti. Tantissime donne italiane hanno conquistato titoli tennistici di tutto rispetto. Tra queste, senza dubbio sul podio ci sale Francesca Schiavone, tennista professionista dal 1998 che ha vinto il singolare dell’Open di Francia nel 2010 diventando di fatto la prima italiana a vincere un evento del Grande Slam in singolare. Nel ranking della sua carriera risulta 4 al mondo, titolo raggiunto nel gennaio del 2011. Ha vinto in tutto 8 titoli in singolare  di cui 7 al WTA Tour e uno al Roland Garros. Insieme a lei anche le tenniste Flavia Pennetta e Sara Errani si aggiudicano un posto nel tennis italiano di alto livello.

Flavia pennetta ha vinto il titolo di prima giocatrice di singolare femminile top-ten d’Italia nell’agosto del 2009 ma è anche la prima italiana ad essersi classificata al primo posto al mondo in un torneo di doppio (era il febbraio del 2011).

Queste atlete hanno dato vita ad una vera e propria rinascita di questo sport in Italia.

Conclusioni

Il tennis è diventato senza dubbio uno sport nazionale grazie anche al prezioso contributo che grandi atleti hanno dato alla nostra nazione ed alla disciplina in generale. Oggi l’attenzione di tutta Italia ma, senza esagerare, del mondo intero, è catalizzata sul rampante Sinner che sta sbaragliando ogni possibile titolo. Una nuova stagione si è aperta con la carota più amata d’Italia ma, con le racchette l’Italia si è sempre ben difesa, come dimostrano i tanti validissimi campioni che hanno calpestato campi nazionali ed internazionali. Un plauso va anche alle donne che si sono distinte in maniera significativa nello sport, diventando di fatto un vero e proprio punto di riferimento per altre giovanissime atlete di tutto il mondo. Il potere dello sport: unire oltre ogni possibile barriera.

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