di Federica Grisolia – Gli studenti del Liceo classico e dell’indirizzo Mat/Robotica dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Erodoto di Thurii” di Cassano, martedì 28 maggio, hanno popolato e letteralmente colorato via Guerrazzi, nel centro storico della città, per la prima parte della fase finale dell’unità didattica di apprendimento “Non sono solo parole” che, dall’inizio dell’anno, ha coinvolto le ragazze e i ragazzi delle classi seconde. Hanno studiato le tecniche e i segreti del testo poetico, in Italiano come in altre lingue, approfondendo contestualmente i fenomeni dell’emigrazione e dello spopolamento che feriscono anche il borgo antico cassanese assieme all’abbandono, imparando inoltre le strade legali per dialogare con la pubblica amministrazione.
«Sarò anche io sul posto insieme alle assessore Russo e Bianchi – ha commentato il sindaco Papasso – per aiutare le studentesse e gli studenti a essere protagonisti attivi d’un tentativo, integrato e sinergico, di recupero e valorizzazione del borgo antico della propria comunità. Come ho ripetuto di recente, un popolo senza memoria è un popolo senza futuro e supportare questa iniziativa va proprio nella direzione di conservare/recuperare parte della nostra memoria storica».