di Vincenzo La Camera – Alla luce del vasto incendio che ha colpito alcune campagne di Oriolo, il gruppo di Minoranza in seno al Consiglio Comunale, “Patto di Cittadinanza Attiva per Oriolo”, composto dal consigliere comunale capogruppo Vincenzo Diego e dal consigliere comunale Francesco Cirò, ha inteso interrogare il sindaco, Simona Colotta, su alcune questioni, come la mancata attivazione del COC (Centro Operativo Comunale) e il ritardo dell’emissione dell’ordinanza sindacale sulla prevenzione degli incendi boschivi, datata 8 luglio 2024.
I consiglieri chiedono, «con la massima urgenza», le motivazioni per le quali il sindaco, autorità territoriale di Protezione Civile, non abbia attivato il COC «mettendo a disposizione le possibili risorse, con un adeguato coordinamento per l’assistenza alla popolazione». E ancora, i motivi del ritardo dell’ordinanza di prevenzione incendi che, da quello che scrivono Diego e Cirò nell’interrogazione, andava emessa nei giorni antecedenti l’inizio del periodo di massima pericolosità, a partire dal 15 giugno. «Queste gravi inadempienze, probabilmente, chiediamo di accertarlo, hanno messo a rischio la pubblica incolumità, i beni e il patrimonio ambientale».