L’aggiornamento dei Piani di Protezione Civile, che in buona sostanza consiste in una sorta di vademecum che la popolazione deve rispettare in caso di evento sismico o comunque di calamità naturale, andava effettuato da parte dei comuni, secondo le ultime disposizioni, entro il 14 ottobre. Ma tra i 16 comuni dell’Alto Jonio rientranti nel COM (Centro Operativo Misto) di Trebisacce soltanto due (Albidona e San Lorenzo Bellizzi) hanno ad oggi approvato in Consiglio comunale l’aggiornamento del Piano. «Al verificarsi di un’emergenza senza un piano aggiornato i sindaci non saranno in grado di adempiere al loro compito che è quello di garantire il soccorso alla popolazione colpita», commentano dal Com di Trebisacce.
E tra quei comuni inadempienti ricade dunque anche quello di Oriolo. Ma a tal proposito nei giorni scorsi è giunta la risposta del sindaco Franco Colotta all’interrogazione della Minoranza. Il sindaco rassicura i firmatari dell’interrogazione ma sopratutto i cittadini, facendo presente che il Comune di Oriolo è dotato di un Piano di Protezione Civile che viene periodicamente aggiornato.
Per ciò che concerne invece le ultime direttive alle quali attenersi, il primo cittadino di Oriolo comunica che «è stato dato incarico ad un tecnico abilitato con delibera di Giunta Comunale n. 94 del 8.10.2012 che sta provvedendo ad aggiornarlo». Colotta, inoltre, assicura che appena il Piano di Protezione Civile sarà debitamente aggiornato e approvato dal Consiglio comunale, lo stesso piano sarà pubblicato e quindi fruibile sul sito internet del Comune. E ancora, così come sollecitato dalla Minoranza, verrà poi anche organizzato un incontro con la popolazione per metterla al corrente del suddetto Piano.
Vincenzo La Camera