di Federica Grisolia – In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, è stato presentato ieri pomeriggio (25 novembre), a Castrovillari, presso il Protoconvento Francescano, il progetto “Eco non ha più voce”, ideato per sensibilizzare e contrastare ogni forma di violenza, bullismo e abuso. Esso si pone come un percorso integrato di prevenzione, ascolto e supporto, rafforzato dalla collaborazione tra il Comune, le associazioni locali e le istituzioni, con l’intento di fare rete e creare una città più sicura e solidale per tutti.
Inoltre, per l’occasione è stata presentata la mostra “Non chiamatelo raptus” di Stefania Spanò, in arte Anarkikka, illustratrice, vignettista, attivista femminista, che ha esposto una serie di opere evocative, impegnate nella riflessione sul tema della violenza e dell’abuso. La mostra rimarrà visitabile per due settimane e le sue creazioni, caratterizzate da uno stile forte e provocatorio, invitano lo spettatore a interrogarsi sulla realtà delle vittime e sull’urgenza di un cambiamento profondo nelle nostre comunità.
Per informazioni: eco@comune.castrovillari.cs.it; whatsApp: +39 379 141 1243.