di Vincenzo La Camera – Oriolo pronto a diventare “Il Borgo che canta”: questo il nome del cartellone che aprirà i battenti martedì 3 dicembre e che punta forte sulla musica come strumento per valorizzare le risorse locali, scoprire talenti e rafforzare il senso di comunità. «In un borgo ricco di bellezza come il nostro, pensiamo che un simile progetto possa restituire un’identità condivisa. Crediamo in una cultura che superi il semplice intrattenimento, mostrandosi soprattutto come un momento di aggregazione e solidarietà», così la sindaca di Oriolo, Simona Colotta.

Il cantautore calabrese, ma bolognese di adozione, Santino Cardamone curerà un laboratorio con gli alunni dell’Istituto Comprensivo nei giorni 3, 4 e 20 dicembre; lavorando alla creazione di una vera “canzone di Oriolo”, un inno dedicato al borgo che entrerà nel repertorio della banda musicale “Nuovi amici del Pentagramma”. Il progetto è supportato dall’associazione Parke 2.0.

Il 3 gennaio 2025 sarà la volta dello spettacolo “Baci d’Amore & Canzoni”, a cura della Compagnia Teatrale BA17, che unisce musica e danza per celebrare il mito dell’amore. Nel corso della giornata, la liuteria della famiglia Corrado consegnerà un violino come omaggio a San Francesco di Paola, protettore di Oriolo. Francesco Corrado si esibirà con questo strumento. Il programma – che vede la direzione artistica di Angelica Artemisia Pedatella – si concluderà il 21 gennaio con un laboratorio sul marketing motivazionale attraverso letteratura e musica, rivolto ad adulti e adolescenti. Questa iniziativa si propone di esplorare il valore sociale dell’arte, stimolando il cambiamento personale e la riflessione interiore.

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