di Vincenzo La Camera – C’è attesa e curiosità ad Albidona per la prima edizione del Presepe Vivente che allieterà la comunità domani sera (sabato), a partire dalle ore 17.30, tra i vicoli del borgo antico. Questa è solo una delle tante iniziative della Parrocchia “San Michele Arcangelo” guidata da don Luca Pitrelli, giovane parroco di Amendolara chiamato a prestare il proprio servizio sacerdotale, da circa un anno, nel paese dell’entroterra dell’Alto Jonio Cosentino. Appena qualche giorno fa è andato in scena il Concerto di Natale animato dai bambini del catechismo. La parrocchia, da quello che raccontano in paese, sembra vivere una nuova primavera con diversi giovani che con umiltà e spirito di servizio si sono avvicinati alla Chiesa.
I vicoli del centro storico di Albidona si trasformeranno domani in una piccola Betlemme con grandi e bambini protagonisti della rievocazione storica per eccellenza: il presepe vivente. La rappresentazione sacra teatrale, organizzata dalla parrocchia in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Leonardo Aurelio, partirà alle 17.30 da piazza Convento. Dall’Annunciazione, al viaggio verso Betlemme, sino all’arrivo dei pastori e dei magi alla grotta della Natività nei pressi di piazza Risorgimento: le scene che faranno immergere i visitatori in un clima contemplativo per fuggire dai rumori dello shopping natalizio. Lungo il percorso del presepe sarà possibile visitare le botteghe e gli spazi dedicati agli antichi mestieri di Albidona: dalla massaia, al casaro; dal fabbro, all’intrecciatore di vimini per sedie e ceste. Oppure le lavandaie e le sarte. Non mancheranno il fornaio e la tipica locanda. La particolarità è rappresentata da “La Via del Presepe” illuminata sino al 6 gennaio e visitabile tra piazza del Convento e piazza Risorgimento.