Redazione Paese24.it

Trebisacce, ordigno contro negozio. Sindaco: «Chiunque è vittima di minacce trovi coraggio di denunciare»

Trebisacce, ordigno contro negozio. Sindaco: «Chiunque è vittima di minacce trovi coraggio di denunciare»
Diminuisci Risoluzione Aumenta Risoluzione Dimensioni testo Stampa
Print Friendly, PDF & Email

Un contributo economico, da parte del Ministero degli Interni, sotto forma di ristoro per i danni arrecati ai commercianti che subiscono attentati, il sollecito del completamento ed il potenziamento della rete di video-sorveglianza a cui si sta lavorando da parte dello stesso Ministero e infine il ringraziamento alle Forze dell’Ordine per quello che stanno facendo, insieme alla richiesta di un aumento dei loro organici per poter dare maggiore sicurezza ai cittadini. E’ quello che, sulla scorta dei suggerimenti raccolti nel corso del consiglio comunale straordinario, il sindaco Franco Mundo ha chiesto ieri mattina (mercoledì) al Comitato Provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico convocato dal Prefetto Cannizzaro dopo l’ennesimo attentato ad un negozio verificatosi nella cittadina jonica.

«Non vogliamo lanciare alcun allarme sociale, ma chiediamo con forza ai commercianti ed a tutti i cittadini di collaborare e di evitare comportamenti omertosi, al fine di evitare di agevolare la delinquenza organizzata con condotte omissive. Chiunque è soggetto a minacce, richieste subdole o illecite, deve denunciare alle Forze dell’Ordine, senza alcuna reticenza, altrimenti si agevola l’infiltrazione mafiosa». E’ l’appello lanciato all’unisono dal sindaco Mundo e dal presidente del consiglio comunale Regino nell’aprire i lavori del consiglio comunale straordinario convocato dopo l’ultimo attentato contro un negozio verificatosi a Trebisacce.

A sostegno dell’appello dei due si è aggiunto quello di Pino Sposato, capogruppo di Minoranza, che ha riferito di sue esperienze analoghe maturate nel corso degli anni come imprenditore. «Senza garanzia di sicurezza – ha detto Sposato invocando il potenziamento degli organici delle Forze dell’ordine – si perde tranquillità e anche la voglia di lavorare e di lottare».

Condividilo Subito
Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments