Verso le elezioni Politiche. Chiuse le liste, nell’Alto Jonio spuntano altri tre nomi
In queste ultime ore si è ulteriormente arricchita la pattuglia dei candidati dell’Alto Jonio per le prossime elezioni parlamentari del 24-25 febbraio. Alla fine anche il sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli sarà in lista per la Camera dei Deputati con “Il Popolo della Libertà – Berlusconi presidente”. Una candidatura che sancisce ufficialmente il legame tra il primo cittadino di Amendolara e il partito del Cavaliere, anche sulla scia dei rapporti intrapresi in questo primo anno e mezzo di “sindacatura” con la Regione Calabria e che hanno consentito ad Amendolara di “incassare” alcuni importanti finanziamenti.
«Utilizzerò la mia candidatura – ha commentato Ciminelli (unico sindaco dell’Alto Jonio nelle liste, ndc) per dare visibilità a questo territorio e per far sì che la “politica romana” possa interessarsi di noi». Cavallo di battaglia della campagna elettorale di Ciminelli sarà sicuramente la ferma opposizione ai recenti progetti di alcune compagnie petrolifere di scandagliare i fondali del Golfo di Taranto, e quindi anche al largo delle coste dell’Alto Jonio, alla ricerca del petrolio.
Intanto anche Trebisacce raddoppia le candidature e presenta ai nastri di partenza l’assessore al Turismo e allo Spettacolo Dino Vitola, candidato alla Camera nella lista “Grande Sud”, sempre nella coalizione di centrodestra. Mentre Oriolo risponde presente con Giuseppe Liguori, originario del comune dell’entroterra jonico ma che da qualche anno vive e lavora a Brescia. Liguori correrà con la lista “Rivoluzione civile” legata all’ex pm Antonio Ingroia.
Vincenzo La Camera