Hanno provato il “colpo” all’interno di un appartamento e sono scattate le manette per tentato furto aggravato e lesioni. Nella nottata del 6 febbraio, i carabinieri della compagni di Corigliano Calabro, intervenuti a seguito di una chiamata al 112, hanno bloccato e identificato C. I. A. diciottenne nullafacente che, insieme a due complici, si era introdotto all’interno dell’abitazione di un bracciante agricolo 43enne del luogo, nel tentativo di commettere un furto. Il diciottenne, nel tentativo di fuggire, ha avuto una violenta colluttazione con il proprietario dell’appartamento (che ha riportato 10 giorni di prognosi), mentre i due malviventi, che all’arrivo dei carabinieri erano riusciti a far perdere le proprie tracce dileguandosi a bordo di un’autovettura, sono stati rintracciati in seguito dopo una scrupolosa attività di ricerca da parte dei militari della compagnia di Rende. I due sono: L. D. M., 35enne polacco nullafacente e C. F., 22enne coriglianese disoccupato.
Una volta espletate le formalità di rito, C. I. A. è stato portato presso la casa di reclusione di Rossano, mentre gli altri due sono stati fermati e rimessi in libertà su disposizione dell’autorità giudiziaria. Tutti e tre gli arrestati dovranno rispondere a vario titolo dei reati di tentato furto aggravato e lesioni.